Vannetti: “Non è una richiesta politica, noi agiamo in autotutela dell’ente”

COLLE VAL D’ELSA. L’opposizione di centrosinistra ha presentato un ordine del giorno per chiedere l’annullamento della delibera dello scorso febbraio.
Come opposizione di centrosinistra riteniamo il nostro ruolo importante e necessario, non solo in senso politico, ma anche per la tutela di alcune scelte amministrative che potrebbero rivelarsi problematiche per la stessa amministrazione comunale.
Questo è il significato dell’ordine del giorno che abbiamo presentato nel corso dell’ultimo consiglio comunale, chiedendo l’annullamento della delibera numero 16 del 24 febbraio 2025, che riguarda l’approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni e ai contributi al Piano Operativo Comunale.
Secondo noi, quanto contenuto nelle osservazioni numero 28, 74, 109 e 142 e nelle relative controdeduzioni, potrebbe rappresentare delle irregolarità.
Per questo avremmo ritenuto necessaria una nuova discussione, limitatamente a quei quattro punti, dopo l’annullamento della delibera, per poter apportare alcune revisioni necessarie alla tutela dello stesso ente che amministra il Comune di Colle di Val d’Elsa.
L’ordine del giorno, esposto in consiglio dal capogruppo del Partito Democratico Riccardo Vannetti, ha ricevuto, come ci aspettavamo, il parere negativo della maggioranza.
“Per noi però – ha spiegato Vannetti – è stato importante mettere questo intervento sotto i riflettori perché riguarda non un aspetto politico, ma finalizzato all’autotutela dell’ente amministrante”.