Chiuse le iscrizioni per il CRE che si svolgerà a La Tartaruga e a Mastro Ciliegia. Da domani saranno raccolte le domande per i piccolissimi che torneranno a La Coccinella e Rodari

Centro Ricreativo Estivo 3-6. Al termine delle iscrizioni la graduatoria è pubblicata sul sito del Comune e c’è tempo fino al 26 giugno per dare conferma. 63 le domande accolte su 70 posti disponibili. Per la prima volta, per rispondere alle norme anticontagio, il CRE si svolge in entrambe le scuole d’infanzia comunali, nel dettaglio 33 bambini faranno attività a Mastro Ciliegia e 30 alla Tartaruga. Le attività si svolgeranno dal primo al 31 luglio, a piccoli gruppi e con un operatore ogni cinque bambini. Il progetto è curato dagli operatori di Pleiades e sulla scia del positivo riscontro degli scorsi anni, prende spunto dal film di animazione “Kiriku e la strega Karabà”. 19 sono le domande di trasporto scolastico per La Tartaruga.
Estivo 0-3. Le attività sono rivolte ai bambini e alle bambine che frequentavano gli asili comunali quando tutta l’attività è stata sospesa, per come indicato nell’Ordinanza della Regione 66, in regola con gli adempimenti vaccinali come previsto dalle normative nazionali. Anche in questo caso la realizzazione del servizio si lega ai protocolli di sicurezza ed alle normative nazionali e regionali anticontagio. Le attività si svolgeranno dal primo al 14 luglio in orario antimeridiano. Il numero dei bambini che potrà essere accolto sarà legato alle norme e ai protocolli di sicurezza. Il servizio sarà attivato esclusivamente in presenza di un numero minimo di iscrizioni pari al 50% della capienza permessa. L’attività è prevista per tutte e due le settimane e i richiedenti, come per il CRE, si impegnano a firmare il Patto di corresponsabilità previsto nell’ordinanza del Presidente della Regione Toscana 61. Da domani saranno accolte le domande. “Si riparte con soddisfazione ed entusiasmo. Sarà bello rivedere le nostre scuole animate dai bambini – dice Salvadori – in attesa della ripresa a settembre delle attività educative e didattiche su cui ancora attendiamo informazioni e disposizioni”.