Operazione abbattimento tariffe al via sulla base dell’accordo triennale Stato Regione. Stanziamento per Poggibonsi di oltre 100mila euro
Entrando nel dettaglio, nel 2020 l’amministrazione potrà disporre di oltre 100mila euro. Il ridimensionamento delle rette per la frequenza è del 60% e la riduzione viene applicata direttamente in bolletta per sei mesi, come l’anno passato, ovvero dal mese di gennaio 2020 al mese di giugno 2020. Interesserà tutte le famiglie, ovvero 102, che usufruiscono del nido comunale tranne quelle già esonerate in toto dal pagamento (che sono 14). Il valore economico dello sconto varierà al variare della tariffa che viene pagata sulla base dell’Isee. Per cui a titolo esemplificativo una famiglia che paga una quota fissa di 230 euro pagherà 92 euro. Continuando gli esempi, con questa scontistica, esclusi gli esenti, le tariffe andranno da un minimo di 30,60 euro (per chi paga la tariffa più bassa) ad un massimo di 188 euro al mese (per chi è nella soglia più alta). In altri termini chi paga la tariffa massima avrà un risparmio di quasi 1700 euro in sei mesi.
“Abbiamo avuto conferma di queste risorse nelle scorse settimane – dice Salvadori – e abbiamo avviato i conteggi e anche il percorso con i genitori attraverso la Consulta dei servizi educativi con cui proprio nei giorni scorsi abbiamo condiviso la scelta”. La misura in questione, così applicata, si rinnova per il terzo anno consecutivo. Il primo anno, 2018, sulla base delle risorse assegnate era stato applicato uno sconto del 46% per cinque mesi, da febbraio a giugno. Nel 2019, così come in questo 2020, lo sconto è del 60% e per sei mesi.
La prima bolletta del 2020, quella relativa al mese di gennaio, arriverà alle famiglie già scontata. “Si tratta di un piano di stanziamenti che ha importanti ripercussioni sul servizio di asilo nido in chiave di accessibilità – chiude l’assessore – Una misura governativa di enorme utilità che auspichiamo diventi strutturale per garantire rette più contenute in grado di consentire alle famiglie di accedere a questo importante servizio”.