
di Leonardo Mattioli
TREQUANDA. La minoranza di centro destra di Trequanda, dopo la nevicata di questi ultimi giorni, che ha isolato non solo il capoluogo ma anche le frazioni di Petroio e di Castelmuzio, ha sparato a zero contro il servizio di protezione civile che non si sarebbe fatto vedere sul territorio a causa della mancata organizzazione da parte dell'Unione dei comuni della Valdichiana senese.
A lanciare questa denuncia e' stato il capogruppo Gherardo Guazzini (Pli) che ha riunito alcuni giornalisti per motivare la sua protesta.
"Prima quando il servizio di protezione civile – ha spiegato Guazzini – era associato con i comuni di Sinalunga e di Torrita di Siena, gli addetti operavano in sintonia con i dipendenti dei comuni colpiti in maniera cosi' attiva che anche i piu' scettici ammettevano che almeno quello dei servizi pubblici funzionava". "Questa volta che sul territorio del Comune di Trequanda si e' abbattuta una nevicata di intensità tale che neppure i più anziani ricordano essere mai avvenuta – ha sostenuto – il servizio ha latitato. Sia il capoluogo che le frazioni di Petroio e Castelmuzio già dalle prime ore del pomeriggio di martedi' 9 marzo si sono trovate pressoche' isolate, con l' Enel che ogni venti minuti lasciava tutti al buio fino ad essere completamente assente il mattino dopo, il 10 marzo. Continuando anche giovedi' mattina a fasi alterne in alcuni centri e completamente assente in altri tanto da costringere sia il Comando dei Carabinieri che il Comune stesso ad intervenire con continui fax di sollecito. Solo nella tarda mattina di mercoledì – ha ancora raccontato Guazzini – si sono avuti i primi soccorsi nelle frazioni con il passaggio sulle strade principali di uno spalaneve. Per vedere la situazione tornare accettabile in quasi tutto il territorio , ad eccezione delle campagne, abbiamo dovuto attendere fino al tardo pomeriggio di giovedì 11 marzo. Quindi a due giorni dall'inizio dell'evento peraltro previsto dalla Protezione Civile. Per fortuna nessun cittadino si è sentito male altrimenti si sarebbe letto di una inchiesta aperta dalla magistratura per verificarne le cause. Le conseguenze, per quanto gravi, sono state limitate anche grazie all'opera continua, per tre giorni, degli operai del Comune di Trequanda sotto la direzione del geometra Luca Cortonesi. Ma la protezione civile dove era? Ha sempre funzionato quando era in servizio associato con i Comuni di Sinalunga e Torrita, ora non piu', cioe' da quando e' stata costituita l'Unione dei Comuni della Valdichiana che dovrebbe ottimizzare i servizi. E' l'ennesima dimostrazione che l'Unione dei Comuni della Valdichiana, così come e' stata creata, è l'ennesimo bidone offertoci dalle giunte di sinistra. Mi auguro che dopo questa ennesima dimostrazione di mal funzionamento e cattiva organizzazione dell'Unione dei Comuni, anche gli amministratori di maggioranza del Comune di Trequanda , prendano atto del suo fallimento -ha concluso Guazzini – e votino a favore della nostra mozione per l'uscita del Comune da questa falsa unione".