
MONTERIGGIONI. C’è tempo fino alle ore 12 dell11 ottobre per partecipare all’asta pubblica indetta dal Comune di Monteriggioni per la vendita di tre terreni edificabili. Il bando di gara, reperibile sul sito Internet del Comune, dà appunto la possibilità di aggiudicarsi tre terreni sui quali possono essere realizzate case , negozi o uffici.
Sono sempre di più gli Enti Locali che ricorrono alla alienazione di patrimonio pubblico non utilizzabile direttamente, per compensare la riduzione di entrate sia di provenienza statale e sia per il minor flusso di oneri di urbanizzazione conseguente alla crisi edilizia. Questo è anche il caso di Monteriggioni, come spiega il sindaco Valentini, per il quale “il programma delle opere pubbliche è rallentato ed ostacolato dall’impossibilità decretata dal Governo col Patto di Stabilità di ricorrere ai fondi già stanziati, ma in anni precedenti. Pertanto diventa necessario ingegnarsi a trovare nuove forme di finanziamento, compresa la compartecipazione dei privati, se non vogliamo fermare gli investimenti degli Enti Locali, che in tempi di crisi sarebbero autentico ossigeno per le imprese, oltre a migliorare la vivibilità e la funzionalità del territorio”.
Le tre aree poste in vendita si trovano nella parte sud del Comune di Monteriggioni: una è alla Tognazza e due a Montarioso. La prima si trova all’interno della frazione ed è un terreno di circa mezzo ettaro sul quale si possono realizzare abitazioni per un totale di 4.800 metri cubi, con altezza massima di due piani. La valutazione è di 1 milione 470mila euro.
Gli altri due terreni si trovano lungo la Chiantigiana, nella zona di Montarioso, in prossimità dell’imbocco della superstrada Siena-Firenze. Il primo terreno ha destinazione abitativa e consente la realizzazione di case per quasi mille metri quadrati, con altezza massima tre piani. Nel contesto dell’intervento, dovranno essere realizzati parcheggi sotterranei a servizio del nucleo abitato già esistente, con cessione a prezzi concordati da convenzione. La stima ha stabilito un prezzo a base d’asta di un milione di euro. Il secondo terreno è contiguo al piccolo centro direzionale-commerciale di Montarioso ed ha la medesima destinazione urbanistica. Pertanto vi potrà essere realizzato un edificio a servizi, con esclusione delle funzioni turistico-ricettive, per oltre 4mila metri cubi, che dovrà essere dotato di posti-auto in numero maggiorato del 50% rispetto agli standard normali. Per questo secondo caso la stima è di 600mila euro.
“Per gli ultimi due terreni è già stata esperita una prima asta, che però è andata deserta – conclude il sindaco – evidentemente il mercato, nella situazione attuale, ha ritenuto eccessivi i valori attribuiti e pertanto hanno subito una limatura nel prezzo richiesto. La determinazione dei valori è stata fatta sulla base delle perizie eseguite da esperti dell’Agenzia del Territorio di Siena”.
Sono sempre di più gli Enti Locali che ricorrono alla alienazione di patrimonio pubblico non utilizzabile direttamente, per compensare la riduzione di entrate sia di provenienza statale e sia per il minor flusso di oneri di urbanizzazione conseguente alla crisi edilizia. Questo è anche il caso di Monteriggioni, come spiega il sindaco Valentini, per il quale “il programma delle opere pubbliche è rallentato ed ostacolato dall’impossibilità decretata dal Governo col Patto di Stabilità di ricorrere ai fondi già stanziati, ma in anni precedenti. Pertanto diventa necessario ingegnarsi a trovare nuove forme di finanziamento, compresa la compartecipazione dei privati, se non vogliamo fermare gli investimenti degli Enti Locali, che in tempi di crisi sarebbero autentico ossigeno per le imprese, oltre a migliorare la vivibilità e la funzionalità del territorio”.
Le tre aree poste in vendita si trovano nella parte sud del Comune di Monteriggioni: una è alla Tognazza e due a Montarioso. La prima si trova all’interno della frazione ed è un terreno di circa mezzo ettaro sul quale si possono realizzare abitazioni per un totale di 4.800 metri cubi, con altezza massima di due piani. La valutazione è di 1 milione 470mila euro.
Gli altri due terreni si trovano lungo la Chiantigiana, nella zona di Montarioso, in prossimità dell’imbocco della superstrada Siena-Firenze. Il primo terreno ha destinazione abitativa e consente la realizzazione di case per quasi mille metri quadrati, con altezza massima tre piani. Nel contesto dell’intervento, dovranno essere realizzati parcheggi sotterranei a servizio del nucleo abitato già esistente, con cessione a prezzi concordati da convenzione. La stima ha stabilito un prezzo a base d’asta di un milione di euro. Il secondo terreno è contiguo al piccolo centro direzionale-commerciale di Montarioso ed ha la medesima destinazione urbanistica. Pertanto vi potrà essere realizzato un edificio a servizi, con esclusione delle funzioni turistico-ricettive, per oltre 4mila metri cubi, che dovrà essere dotato di posti-auto in numero maggiorato del 50% rispetto agli standard normali. Per questo secondo caso la stima è di 600mila euro.
“Per gli ultimi due terreni è già stata esperita una prima asta, che però è andata deserta – conclude il sindaco – evidentemente il mercato, nella situazione attuale, ha ritenuto eccessivi i valori attribuiti e pertanto hanno subito una limatura nel prezzo richiesto. La determinazione dei valori è stata fatta sulla base delle perizie eseguite da esperti dell’Agenzia del Territorio di Siena”.