Rinnovata anche per il 2025 la certificazione internazionale del Global Sustainable Tourism Council. Il Sindaco Angiolini: “riconoscimento che ci onora e ci responsabilizza a fare sempre meglio”

MONTEPULCIANO. Montepulciano si conferma anche quest’anno tra le eccellenze del turismo sostenibile a livello internazionale. La città poliziana si è vista confermare la certificazione di Destinazione Turistica Sostenibile, rilasciata secondo i criteri del Global Sustainable Tourism Council (GSTC), mantenendo così il primato di prima città italiana di piccole e medie dimensioni a ricevere questo importante riconoscimento. Montepulciano aveva ottenuto questo primo riconoscimento nel febbraio 2024. La certificazione, della durata di tre anni, prevede verifiche intermedie annuali volte a monitorare il rispetto degli standard di sostenibilità, articolati su quattro pilastri: gestione sostenibile della destinazione, sostenibilità socio-economica, culturale e ambientale.
La conferma è arrivata al termine di un audit approfondito svolto nel mese di marzo da Vireo Srl, ente accreditato dal GSTC, che ha esaminato diversi aspetti dell’organizzazione e della gestione turistica del territorio. I certificatori hanno visitato il territorio comunale, incontrato alcuni operatori privati dell’accoglienza e intervistato il personale dell’Amministrazione, per valutare l’effettiva applicazione dei principi di sostenibilità previsti dallo standard.
Un risultato importante, che il Comune accoglie con soddisfazione, considerandolo non un punto d’arrivo ma uno stimolo a continuare e migliorare nel percorso verso un turismo sempre più responsabile, rispettoso del territorio e delle comunità.

«La certificazione – dichiara il Sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini – è un riconoscimento che ci onora, ma soprattutto ci responsabilizza. Come ci aspettavamo, questo percorso ci ha costretti e ci costringe a rivedere con occhi nuovi tanti aspetti della nostra azione amministrativa, nonché a mettere in atto politiche sempre più attente al necessario equilibrio tra residenzialità e ospitalità. Vanno in questa direzione le politiche di mobilità e accoglienza, come la regolamentazione più attenta dei bus turistici, la definizione di un nuovo regolamento sul decoro urbano; una campagna di ascolto strutturata nei confronti della cittadinanza e degli ospiti, fino all’attenzione crescente verso l’impatto sociale e ambientale degli eventi e delle iniziative promosse. Il cammino è ancora lungo, ma il nostro impegno è massimo, convinti che la sostenibilità sia la strada giusta, sia per il turismo, che per lo sviluppo complessivo del territorio.»
La notizia della riconferma è stata diffusa dopo che il Sindaco Michele Angiolini ha condiviso i risultati dell’audit di Vireo con il gruppo di lavoro che accompagna il percorso della certificazione e che comprende: Università degli Studi di Siena, Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese, Camera di Commercio Arezzo-Siena, oltre al personale interno del Comune e a Territori Sostenibili, realtà specializzata nella sostenibilità che ha affiancato l’Amministrazione in questa fase del percorso.
«Ringrazio tutto il team di lavoro per il prezioso supporto e gli operatori del settore che si sentono sempre più coinvolti in questo percorso di certificazione, partecipando ai seminari ed eventi formativi che abbiamo realizzato e che continueremo a realizzare per diffondere una cultura condivisa della sostenibilità turistica», aggiunge il Sindaco Angiolini.
Il GSTC è un l’organismo internazionale nato dalla spinta del programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (Unep) e dell’Organizzazione mondiale del turismo (Unwto).