Presentata questa mattina l’iniziativa che coinvolge oltre 20 prestigiose istituzioni culturali e che si terrà sabato 20 settembre

MONTEPULCIANO. È stata presentata questa mattina, nella Canonica di San Biagio, l’iniziativa che sabato 20 settembre 2025 riunirà nella Fortezza di Montepulciano oltre venti tra le principali Accademie storiche della Toscana per il convegno “Produttori di cultura in Toscana: Accademie, Società, Stanze, Casini”. Arricchito da una mostra bibliografica e documentale con oltre 100 opere esposte, l’evento patrocinato dal Comune di Montepulciano e dalla Regione Toscana celebra due importanti anniversari: i cinquecento anni dell’Accademia Senese degli Intronati e i cinquanta anni del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano.
Alla presentazione dell’appuntamento, introdotta da un saluto dell’Amministrazione comunale, sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni promotrici del progetto: Don Domenico Zafarana, Presidente dell’Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie Storiche della Toscana che ha elogiato la partecipazione di alcune classi del Liceo Classico alla preparazione di queste giornate e Paolo Tiezzi Maestri, membro della Società Bibliografica Toscana e promotore dell’iniziativa. Nel suo intervento, Paolo Tiezzi Maestri ha ricordato il valore culturale e simbolico di questa iniziativa, «che porta a Montepulciano le Accademie più prestigiose della Toscana con un convegno e una mostra che presenterà pezzi di straordinaria importanza. Tra questi, solo per citarne alcuni, meritano menzione un vocabolario della Crusca del 1623 e la descrizione delle esequie celebrate nella Basilica di San Lorenzo a Firenze per Michelangelo Buonarroti, su incarico di Cosimo I, nel 1564».
Grazie alla collaborazione con l’associazione Auser di Montepulciano, la mostra ad ingresso gratuito allestita in Fortezza rimarrà aperta al pubblico per dieci giorni, fino al 30 settembre 2025, mentre nel mese di ottobre verrà trasferita al Museo de’ Medici di Firenze, altro soggetto culturale coinvolto nell’iniziativa. In collegamento da Firenze, è intervenuto proprio Samuele Lastrucci, direttore del Museo de’ Medici, che ha sottolineato «quanto sia un lavoro considerevole riuscire a mettere assieme così tante Accademie culturali», rimarcando il legame profondo che unisce Montepulciano alla scena culturale toscana e fiorentina.
Alla conferenza erano presenti anche Sonia Mazzini, Presidente della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte, che quest’anno ha festeggiato i 50 Anni del Cantiere ideato da H.W. Henze ed ha sottolineato la profonda connessione di questa iniziativa con l’anno di Valdichiana2025 Capitale toscana della Cultura; ed Erdmuthe Bränd, Direttrice dell’Accademia Europea di Musica e Arti dello Spettacolo di Palazzo Ricci, che ha espresso la propria soddisfazione per questa rete di relazioni tra diversi soggetti culturali che sta nascendo sul territorio.
Il Programma. L’evento si aprirà sabato 20 settembre, alle ore 9.30, con l’inaugurazione della mostra e seguirà con contributi di studiosi e rappresentanti di prestigiose istituzioni accademiche. Tra questi, Oliviero Diliberto, presidente onorario della Società Bibliografica Toscana e docente all’Università “La Sapienza”; Giovanni Cipriani dell’Università di Firenze, in rappresentanza dell’Accademia dei Georgofili; Massimo Fanfani, anch’egli dell’Università di Firenze e membro dell’Accademia della Crusca; e Giuseppe Manganelli dell’Università di Siena, Presidente dell’Accademia dei Fisiocritici. Sarà raccolta anche la testimonianza di un soggetto culturale cittadino particolarmente rilevante come la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte, che nel 2025 celebra i vent’anni dalla propria costituzione (2005) e che, da allora, cura l’organizzazione del Cantiere Internazionale d’Arte, giunto quest’anno alla sua cinquantesima edizione. All’iniziativa sarà presente anche il Presidente dell’Accademia della Crusca, il prof. Paolo D’Achille dell’Università Roma Tre.
Nel corso della giornata, prenderanno la parola e saranno presentate le principali Accademie storiche della Toscana, testimoni di una tradizione culturale viva e radicata. Interverranno e saranno presenti, oltre a quelle già citate anche: l’Accademia Etrusca di Cortona; l’Accademia Petrarca di Arezzo; l’Accademia dei Sepolti di Volterra; l’Accademia Toscana La Colombaria di Firenze; l’Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti; l’Accademia dei Nobili di Firenze; l’Accademia dei Rozzi di Siena; l’Accademia Valdarnese del Poggio di Montevarchi; l’Accademia Galganiana di Chiusdino; l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze; l’Accademia dei Georgofili di Firenze; l’Accademia degli Euteleti di San Miniato; l’Accademia degli Oscuri di Torrita di Siena; e i Licei Poliziani di Montepulciano, che rappresentano il legame tra formazione e territorio.