Il testo a cura dell’ex direttore Roberto Longi è arricchito da foto e approfondimenti
MONTEPULCIANO. Comune di Montepulciano e Fondazione Musei Senesi hanno presentato ieri la nuova guida del Museo Civico Pinacoteca Crociani. Attraverso più di 140 pagine, il testo accompagnerà i visitatori alla scoperta delle sale di Palazzo Neri Orselli grazie a descrizioni, foto e curiosità. La presentazione si è tenuta ieri pomeriggio presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale, di fronte ad una larga partecipazione di appassionati.
Oltre al curatore, Roberto Longi – a lungo direttore del museo – i testi sono infatti arricchiti dal contributo di numerose studiose e studiosi che hanno portato competenze specifiche e approfondimenti originali, per offrire al lettore un quadro completo e appassionante. A presentare la guida è stato il Claudio Rosati, già direttore del settore Musei della Regione Toscana, attualmente membro dell’Istituto Centrale per il Patrimonio immateriale SIMBDEA.
L’opera, ponendo giovani penne accanto a studiose e studiosi affermati, introduce spunti freschi e nuovi punti di osservazione, rendendo la guida un ponte tra memoria storica e prospettive contemporanee, oltre che un utile strumento per orientarsi tra le sezioni del Museo recentemente riallestito sotto la guida della nuova direttrice Patrizia La Porta.
«Il Museo Civico Pinacoteca Crociani custodisce preziose testimonianze della storia e dell’arte legate alla città e al territorio. Questa guida nasce con l’intento di accompagnare il pubblico tra le collezioni esposte, così che la visita possa essere un’esperienza coinvolgente e arricchente per tutti: appassionati d’arte, curiosi della storia o semplici visitatori alla scoperta di Montepulciano» dichiara il Sindaco di Montepulciano Michele Angiolini.
Visto il legame con il territorio e l’ampiezza di respiro a cui mira la collezione delle guide di FMS, si è scelto di dar vita a un testo polifonico, ricco di approfondimenti. Il museo e il percorso espositivo diventano, dunque, una finestra su Montepulciano e sulla sua storia e, in seconda battuta, su un contesto più ampio: da Calamandrei al Consorzio del Nobile, dalla pittura del Seicento ai furti che hanno colpito il museo, passando per riflessioni sul valore del paesaggio e molto altro ancora, grazie alle diverse voci presenti nella guida: Alessandro Angelini, Federico Berti, Laura Bonelli, Silvia Calamandrei, Marco Fagiani, Valentina Lusini, Niccolò Malacarne, Giulio Paolucci, Francesco Petrucci, Massimo Pulini, Andrea Renieri, Danilo Sanchini.
Come risulta dal progetto grafico e dalla struttura narrativa corale del volume, questo lavoro inaugura un nuovo corso editoriale di Fondazione Musei Senesi, che già in passato ha dato alle stampe numerose guide dedicate ai musei della rete. «Quando il Comune di Montepulciano, in concomitanza con l’avvicendamento alla guida del museo, ha espresso l’esigenza di dotarsi di una nuova guida per il Museo Civico – afferma Alessandro Ricceri, presidente di FMS – abbiamo raccolto con gioia l’opportunità per inaugurare un nuovo corso editoriale. Nasce così una collana rinnovata, che prende le mosse dall’esperienza precedente, ma che parla con rinnovata consapevolezza al tempo presente»
«L’arte appartiene a tutti – commenta la Direttrice del Museo Civico Patrizia La Porta – e il nostro compito come istituzione culturale è creare ponti, non barriere. Questa guida vuole essere uno strumento per accompagnare il pubblico in un percorso di scoperta, invitando ognuno a sentirsi parte di un dialogo aperto tra passato e presente, tra opere e persone».
«Come amministrazione, crediamo profondamente nel valore del patrimonio culturale come motore di crescita e coesione, e siamo orgogliosi del lavoro di cura e valorizzazione che continua a rendere il nostro museo sempre più accessibile, aperto e partecipe. Che questa guida possa essere un’occasione di scoperta, meraviglia e incontro con la storia e l’identità di Montepulciano» conclude l’Assessora alla Cultura Lara Pieri.
Grande soddisfazione è stata espressa anche da Roberto Longi, curatore della guida: «Sono felice e grato per le parole di apprezzamento che ho ricevuto per il lavoro che ho portato a termine e abbiamo presentato di fronte ad una sala consiliare gremita. Questa guida è il risultato di un lavoro condiviso, che unisce esperienze diverse e un forte legame con il nostro museo e con Montepulciano».








