
SIENA. Francesco Michelotti (FdI) risponde ai sindaci sul fotovoltaico vicino all’A1.
“I sindaci della Valdichiana hanno perso una grande occasione per tacere, ed hanno attaccato il ministro Lollobrigida perché sono impreparati o, perché, in cattiva fede. Entrambe le ipotesi, restano gravi. Contro la legge, fortemente voluta dal ministro Francesco Lollobrigida, che regolamenta, vietando, in maniera rigorosa, l’installazione a terra di impianti fotovoltaici, se non in alcune zone non interessate da vincoli paesaggistici, i sindaci si scagliano in un modo a dir poco sconcertante. Si tratta infatti di una normativa di ottimo compromesso ed equilibrio. Giova evidentemente ricordare ai primi cittadini che la legge, da loro, incriminata, è del 2021, voluta dall’allora presidente del consiglio Mario Draghi e dal Pd. Sarebbe bastato studiare gli atti normativi, per capirlo, evitando così una figuraccia. La verità è che a Sinalunga si sta compiendo il più grande scempio della storia dell’urbanistica, a causa di un piano strutturale che prevede la creazione di un polo logistico che va a danneggiare e compromettere, in maniera irreversibile, il paesaggio e la sua bellezza naturale, rispetto al quale abbiamo già espresso la massima contrarietà e continueremo a farlo. Chi sta annientando il territorio, non ha alcuna legittimità per attaccare il governo né per dare lezioni al ministro dell’agricoltura”.