Sinistra Italiana sullo stop alle fermate della tav a Chiusi

CHIUSI. Quanto appreso dalla stampa locale, sulla soppressione delle fermate dell’Alta Velocità alla stazione di Chiusi è dimostrazione lampante di quanto la politica odierna sia un semplice abbaiare alla luna e quanto siano inutili certe sfilate propagandistiche.
La soppressione è solo l’ennesima conferma che le decisioni sui bisogni e sui servizi locali, non sono decisi dalla Politica o dalla discussione con la cittadinanza, che di quei servizi se ne abbisogna, ma dai Consigli di Amministrazione a cui la politica si prona.
Grandi discorsi e dorate promesse vengono ogni volta proferite. Il politico di turno, sia esso Regionale o locale si fa grande promettendo che porterà la voce laddove serve e sicuramente sarà ascoltato. Salvo poi chinare il capo e piegarsi quando il Consiglio di Amministrazione dà indicazioni di come dovrebbero essere gestiti quei servizi. Servizi che dovrebbero essere a beneficio della popolazione, e che dovrebbero ricadere sul territorio per migliorare la vita dei cittadini, ma che invece fanno sempre più rima con dividendi e stipendi di manager.
Le grandi fanfare di una possibile costruzione di una stazione in linea dell’Alta velocità da parte della politica blasonata, erano sbagliate prima e risultano stonate ora. L’idea di spendere milioni di euro in consumo di suolo pubblico, quando non ci sono i presupposti per tenere in piedi fermate in stazioni già esistenti e predisposte, è quanto di più assurdo possa esserci da parte di una politica di governo regionale e locale che probabilmente ha perso di vista quella che deve essere una programmazione a lungo termine.
Questa scelta unilaterale da parte dei ”Consigli di Amministrazione” dimostra quanto poco interesse ci sia da parte “dell’Azienda” al nostro territorio. Che è un territorio di confine e che fa da porta di ingresso con l’Umbria e che da quelle fermate poteva avviare un progetto di infrastrutture stradali e ferroviarie importanti.
Come SI Sinistra Italiana Siena abbiamo denunciato più volte i pericoli di questa deriva privatistica e liberista. La soppressione delle fermate dell’AV alla stazione di Chiusi ne è la prova lampante. La politica chiede, i Consigli di Amministrazione decidono, la politica tace.
Come SI italiana Siena appoggeremo forme di protesta al fine di riportare le fermate come erano e porteremo le istanze sui tavoli che dovranno per forza essere riaperti.
Sinistra Italiana Chiusi e Sinistra Italiana federazione provinciale di Siena.