Due i Comuni dove partirà il progetto pilota: Chianciano Terme e Colle val d’Elsa

PROVINCIA. L’idea era da tempo nell’aria ed oggi, con Chianciano Terme e Colle val d’Elsa comuni pilota tra i 48 Soci, dà il via al progetto “Intesa energetica”.
La Società ha lanciato l’iniziativa “Intesa Energetica”, abbreviazione di “Intesa per la Transizione Energetica”, che si articola sulle seguenti attività: Accordi di Partnership con le Amministrazioni Comunali, Iniziativa “Intesa progetta il futuro” per la raccolta delle informazioni tecniche, Progetto di Stage per il dottorato della Dott.ssa Emanuela Rassu dell’Università di Siena
Oggi, con la firma degli Accordi di Partnership con i Comuni di Chianciano Terme e Colle Val d’Elsa, è stato dato l’avvio ai due Progetti Pilota che si concluderanno entro l’anno con la consegna dei MasterPlan alle Amministrazioni Comunali.
A supporto dei due progetti Pilota, è stato sottoscritto con lo Studio d’ingegneria, Renerwave S.r.l., una Convenzione finalizzata alla raccolta delle informazioni tecniche alla base di qualunque proposta di soluzione di transizione energetica ipotizzando di utilizzare in stage formativo gli studenti dell’ITS di Colle Val d’Elsa di cui è docente l’Ingegner Michele Vannuccini, Presidente di Renerwave.
“Essere a servizio del territorio è nel dna dei soci di Intesa e l’obiettivo è dotarli degli strumenti necessari per una programmazione strategica sulla transizione energetica. D’altronde, gli investimenti in tal senso impegnano risorse economiche rilevanti che non possono essere, nella loro totalità, a carico della finanza pubblica che quindi non può costituire un vincolo allo sviluppo del territorio” – ha dichiarato Andrea Rossi, presidente Intesa – . “Il Piano Industriale 2025-2028 prevede di essere strumento del riassetto delle partecipazioni pubbliche locali, secondo le scelte che ci saranno indicate dai Soci, per riconquistare un ruolo ancora più forte nella governance dei servizi pubblici locali a livello regionale qualunque sia lo scenario strategico che i Soci decideranno di affrontare”.
“Con questo accordo rafforziamo il nostro impegno concreto nella transizione energetica del territorio – dichiara il sindaco di Colle val d’Elsa, Piero Pii – . La collaborazione con Intesa ci permetterà di accedere a competenze specialistiche e strumenti strategici per realizzare interventi di efficientamento energetico e produzione da fonti rinnovabili, a beneficio dell’intera comunità. Si tratta di un passo importante verso una Colle più sostenibile, innovativa e attenta alle sfide ambientali del presente e del futuro”.
“Con il programma di mandato ci siamo impegnati nella creazione di nuovi modelli di economia sostenibile basati sulla generazione distribuita, sul consumo consapevole di energia e sul contrasto alla povertà energetica, nonché come efficace contributo al conseguimento degli obiettivi fissati dalla Commissione Europea di riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2030 per rispondere ai cambiamenti climatici in atto e mitigarne e gestire gli effetti – sono le parole del sindaco di Chianciano Terme, Grazia Torelli – . Siamo convinti che il ruolo dell’ente locale debba essere centrale, in quanto istituzione più prossima al territorio e pertanto possibile facilitatore per la comunicazione ed il coinvolgimento dei cittadini consumatori ai quali deve essere garantito un accesso più equo e sostenibile al mercato dell’energia elettrica. Intendiamo quindi avviare il processo di costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile che abbia un ruolo importante non solo nella sfida energetica ma anche nell’aspetto educativo, con una funzione strategica nel miglioramento dell’efficienza energetica come vettore di cambiamento culturale e comportamentale nell’uso individuale e collettivo dell’energia.e lo vogliamo fare in collaborazione con Intesa Spa che è una partecipata del Comune e che nelle Linee Guida del Piano Industriale 2025-2028 ha previsto lo sviluppo e la realizzazione di iniziative di efficientamento energetico degli edifici pubblici e di produzione di energia rinnovabile a supporto della transizione energetica del territorio e delle sue comunità”.