Gabriele Berni ha presentato le linee programmatiche del suo secondo mandato di sindaco al Consiglio Comunale

Gabriele Berni, sindaco di Monteroni d’Arbia, introduce così le linee programmatiche del suo secondo mandato di sindaco che sono state approvate il 12 settembre dal consiglio comunale. Per realizzare il suo programma, in continuità con quello del primo mandato, si è fatto accompagnare dalla stessa squadra di governo del primo mandato, confermando tutti i suoi assessori.
“Questo è il momento di consolidare quanto abbiamo fatto, affinché ritorni a tutti i cittadini, sotto forma di un miglioramento culturale, sociale, ambientale; e come sempre cercheremo di non accontentarci e di migliorare, perché le cose da fare sono ancora tante e le opportunità vanno sapute ricercare con passione, desiderio, competenza. I settori in cui interverremo sono lo sviluppo del territorio (sia dal punto di vista ambientale che economico), il mondo del lavoro e della scuola, il tutto ispirato dal forte senso di solidarietà, attenzione alle fasce deboli, equità e trasparenza che è stato il nostro punto di riferimento dal primo giorno di amministrazione”.
Riguardo all’urbanistica del territorio le linee programmatiche specificano che “Consumo di suolo zero, revisione delle vecchie previsioni urbanistiche improntate alla riduzione dell’impatto, alla ricucitura dei tessuti urbani al miglioramento della tipologia insediativa e soprattutto al recupero dei volumi esistenti. Le aree destinate a insediamenti produttivi sono nella sostanza esaurite, dobbiamo ripensare tali aree favorendo la riutilizzazione di strutture esistenti anche con incentivazioni mirate e con servizi oggi indispensabili, in modo da ospitare nuove imprese. Si dovranno cogliere le opportunità di sviluppo e lavoro anche pensando all’indotto creato da altri settori (accoglienza, turismo lento…); contemporaneamente dobbiamo agire per rispondere alle necessità delle imprese e delle attività agricole che hanno bisogno di stabilità, reti d’impresa, servizi, efficienza e semplificazione burocratica, nessuna vessazione tariffaria, equità e onestà dei rapporti”.
“Quello che portiamo in approvazione – conclude il sindaco – è un manifesto programmatico che diventa un programma stringente di interventi, un piano di lavoro chiaro e diretto a tutto il territorio che ovviamente sarà condizionato e determinato in particolare dalla possibilità di reperire risorse e finanziamenti esterni. Realizzeremo i tanti interventi che abbiamo iniziato negli ultimi mesi e ricercheremo finanziamenti per iniziarne di nuovi (come abbiamo sempre fatto). Ci impegneremo a recuperare risorse, oltre con contributi e bandi esterni, con la lotta all’evasione fiscale. Infine continueremo a valorizzare il territorio anche attraverso l’animazione ed i percorsi culturali che qua nascono e crescono, continuando quotidianamente il nostro rapporto costante con le associazioni del territorio”.