Con gli arcieri Massimiliano Casali e Giuseppe Montalto, si aggiudica la freccia d’argento
MONTALCINO. Si è conclusa con la vittoria del quartiere Ruga la 67ª edizione della Sagra del Tordo, l’appuntamento più atteso e sentito dalla comunità. Per tre giorni il borgo toscano si è immerso nelle sue tradizioni più autentiche, tra rievocazioni storiche, colori, tamburi e spirito di appartenenza. I quattro quartieri — Borghetto, Pianello, Travaglio e Ruga — hanno fatto risuonare il cuore di Montalcino, trasformando la città in un vero palcoscenico di storia, passione e identità.
A trionfare il quartiere giallo/blu che si è aggiudicato il trofeo della 67^ edizione della Sagra del Tordo con gli arcieri Massimiliano Casali e Giuseppe Montalto e un punteggio di 96, salendo così a 42 vittorie nell’albo d’oro della manifestazione. A seguire il quartiere Travaglio con 92 punti conquistati dagli arcieri Niccolò Losappio – Marion James Batazzi, subito dopo il quartiere Pianello con 90 punti e gli arcieri Lorenzo Pierangioli – Christian Bovini a chiudere la classifica il quartiere Borghetto, che si era aggiudicato la provaccia del sabato, con 73 punti e gli arcieri Cesare Montalto – Filippo Piazza.
Alla Ruga è andata la freccia d’argento e l’opera dipinta dalla pittrice Irene Raspollini, presentata nel Loggiato di Piazza del Popolo alla presenza del sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli, l’assessore alla cultura Maddalena Sanfilippo, il consigliere delegato alle feste identitarie Alessandro Nafi, al presidente del Comitato di Tutela Giampaolo Pierangioli e della pittrice.
Grande entusiasmo della presidente Lucrezia Messia e il capitano degli arcieri Andrea Pignattai protagonisti del 42 esimo successo, un risultato che premia l’impegno, la dedizione e lo spirito di squadra di tutto il quartiere, capace ancora una volta di distinguersi in una delle competizioni più sentite e simboliche della tradizione montalcinese.
La giornata clou della manifestazione si è aperta con l’immancabile Ballo del Gruppo Folcloristico “Il Trescone”, che ha animato le vie del centro storico con musica, colori e tradizione. Al termine del ballo, le Dame sono uscite dal maestoso Palazzo Comunale storico, accompagnando la donna del Podestà fino a Piazza del Popolo, tra applausi e sventolare di bandiere. Da Piazza Cavour ha poi preso il via il corteo storico, che ha sfilato solenne fino a Piazza del Popolo, dove il Banditore ha proclamato ufficialmente l’apertura della festa con la lettura del bando. La cerimonia è proseguita sul sagrato della chiesa di Sant’Egidio per la benedizione degli arcieri, momento di raccoglimento e auspicio, prima di raggiungere la Fortezza per la suggestiva consegna delle frecce. Nel frattempo, numerosi visitatori hanno potuto gustare i piatti tipici montalcinesi negli stand gastronomici allestiti e gestiti dai quattro quartieri ai Giardini dell’Impero, trasformati in un vivace punto di incontro e convivialità.
I festeggiamenti del quartiere vincitore sono esplosi con gioia già sul campo di gara, per poi proseguire per le vie del borgo, tra emozioni, abbracci e lacrime di felicità. Le vie di Montalcino si sono così riempite del calore e dell’orgoglio dei quartieranti giallo/blu, sigillando un’altra pagina indimenticabile della Sagra del Tordo.






