Chimica verde ed energia sostenibile per gli ingegneri del futuro
SARTEANO. Chimica verde, energia sostenibile ed aumento delle fonti di produzione rinnovabili quale nuovo volano di sviluppo per il tessuto economico e sociale: questi i temi chiave della settimana di lavori della “Summer School 2019: MAKING BUSINESS WITH GREEN CHEMISTRY & SUSTAINABLE ENERGY”, in corso in questi giorni a Sarteano, in provincia di Siena, presso il Teatro degli Arrischianti.
Una cinque giorni molto serrata per i partecipanti: una quarantina di giovani laureati, dottorandi in ingegneria, nonché addetti ai lavori interessati alle potenzialità emergenti della transizione energetica, che avranno l’opportunità di lavorare insieme per un futuro più pulito, sicuro e soprattutto sostenibile nel lungo periodo e di confrontarsi con esperti del settore provenienti da diverse realtà imprenditoriali, accademiche e scientifiche.
La Summer School 2019 è organizzata da KT-Kinetics Technology e NextChem, società del Gruppo Maire Tecnimont, insieme al CNR, all’European Research Institute of Catalysis (ERIC) e all’Università Campus Bio-Medico di Roma, con il patrocinio del Comune di Sarteano.
L’uso di prodotti chimici green e di biocarburanti può rendere i Paesi meno dipendenti dalle importazioni di combustibili fossili, ridurre le emissioni di gas serra e stimolare le economie locali. I giovani, attraverso le start-up, possono svolgere un ruolo importante nel superamento delle barriere e nel perfezionamento delle aspettative generate dalla rivoluzione “verde”. L’obiettivo della Summer School 2019 è, infatti, quello di integrare i temi più interessanti ed emergenti della transizione energetica anche in ambito economico e finanziario e mostrare come queste nuove tecnologie potrebbero diventare una fonte di business e rappresentare validi sbocchi occupazionali per laureati e dottorandi in questi settori emergenti.
L’evento è strutturato in due momenti principali, con mattinate dedicate alle presentazioni tecnico/scientifiche e pomeriggi focalizzati sullo sviluppo di idee progettuali, sulla preparazione di “business plan”, sulla identificazione e valorizzazione della proprietà intellettuale, nonché sulla presentazione di alcune start-up che illustreranno il loro percorso di sviluppo.
Fabrizio Di Amato, Presidente e Fondatore del Gruppo Maire Tecnimont, ha commentato: “Credo fortemente nell’impegno del nostro Gruppo verso la chimica verde, nonché nelle innumerevoli iniziative tecnologiche che portiamo avanti per promuovere un’industria energetica che punti a salvaguardare il pianeta. In questo senso, il nostro Paese può guidare il cambiamento se è in grado formare i giovani ingegneri di domani: saranno loro, forti del talento e di un rinnovato spirito imprenditoriale ad alimentare un nuovo sistema industriale sostenibile.”
Francesco Landi, Sindaco di Sarteano, ha aggiunto: “Salutiamo con grande piacere l’iniziativa che conferma Sarteano quale location ideale per convention, meeting e scuole estive, grazie agli spazi comunali che siamo in grado di mettere a disposizione, al contesto a misura d’uomo, all’offerta museale e culturale e anche alla vitalità del borgo”.