Corteo alle ore 17 da piazza Matteotti a piazza Mazzini a Poggibonsi

POGGIBONSI. Sabato 10 maggio, cittadini della Valdelsa si ritroveranno in piazza per una manifestazione pubblica in difesa della pace. Per dire STOP al genocidio in Palestina, STOP alla guerra, NO al riarmo europeo. Mentre l’Unione Europea propone un investimento senza precedenti – 800 miliardi di euro – per nuove spese militari, il nostro governo e gli altri governi europei continuano a tollerare e finanziare la guerra permanente contro il popolo palestinese.
A lanciare l’iniziativa è il Forum per la Pace Valdelsa, una rete dal basso composta da cittadini, associazioni, collettivi e realtà attive nei territori di Colle, Poggibonsi e dintorni. Il corteo partirà sabato 10 maggio alle ore 17.00 da Piazza Matteotti (Piazza Nova) e si concluderà in Piazza Mazzini.
Perché manifesteremo
Viviamo un’epoca segnata da scelte politiche che contraddicono i principi di cooperazione e pace: l’Europa torna sulla via del riarmo, mentre in Palestina si consuma una tragedia umanitaria senza precedenti.
La proposta della Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen di investire 800 miliardi di euro in armamenti non è inevitabile, ma il segno di una scelta politica precisa. Una cifra enorme, sottratta a welfare, istruzione, sanità, giustizia climatica. Una cifra che non servirà a difenderci, ma ad arricchire i produttori di armi. Che renderà la guerra più probabile e il futuro più insicuro per tutti.
La politica europea, tanto interventista sul fronte ucraino, si dimostra in compenso del tutto inadeguata e balbettante rispetto al genocidio compiuto in Palestina, sostenuto anche attraverso la fornitura di armamenti a Israele e la totale assenza di pressioni diplomatiche per la pace.
Come sostenevano gli autori del Manifesto di Ventotene, redatto al confino durante la Seconda Guerra Mondiale, la pace si costruisce con strumenti di pace. E nessuna pace è possibile senza un vero disarmo, come ripeteva spesso Papa Francesco nelle ultime settimane del suo pontificato. È tempo di riscoprire quei valori: solidarietà tra i popoli, giustizia internazionale, democrazia reale.
Le richieste
• Stop al programma di riarmo europeo: reinvestire gli 800 miliardi in sanità, scuola, lavoro, ambiente e cooperazione internazionale;
• Cessazione immediata della fornitura di armi a Israele;
• Riconoscimento formale dello Stato di Palestina da parte del governo italiano ed europeo;
• Applicazione di sanzioni economiche verso Israele per avviare un vero processo di pace basato sul rispetto dei diritti umani.
Come aderire
Oltre quaranta organizzazioni hanno già aderito alla manifestazione. L’appello è rivolto a tutte le associazioni, collettivi e forze politiche democratiche che desiderano aderire. Invitiamo tutti a unirsi al corteo il 10 maggio a Poggibonsi e a diffondere l’appello sui propri canali
Scendiamo in piazza. Per la pace, per la giustizia, per il futuro. In Europa, in Palestina, ovunque.
Info e adesioni forumperlapacecolle@gmail.com e sui social per aggiornamenti e materiali da condividere.
Alla manifestazione hanno sino ad ora aderito
ANPI Comitato Provinciale, ANPI sez. Casole d’Elsa, ANPI sez. Colle di Val d’Elsa, ANPI sez. Poggibonsi, ANPI sez. San Gimignano, ARCI Siena, Ass. Amici di Romano Bilenchi, Ass. Culturale L’Untore, Ass. Dal fiume al mare, Ass. Rabel, Attac Chianti Valdelsa, Auser Poggibonsi,
CDC Siena, Centro Auser Dirio Ciani, Centro Culturale Islamico, CGIL Prov.le Siena, Circolo Libertario Malatesta della Montagnola Senese Circolo Lorenzo Orsetti, Coalizione italiana contro la pena di morte, Emergency Siena, Forum permanente delle donne della Valdelsa, Giardino dei colori, Il serpe regolo, Il Telaio, La Scintilla, Libera Presidio Valdelsa, Omnia Accademia, Partito dei Carc, PD Colle di Val d’Elsa,
Pd Poggibonsi, Radia, Radicondoli Arte Aps, Rifondazione comunista Casole d’Elsa, Rifondazione comunista Colle di Val d’Elsa, Rifondazione comunista Poggibonsi, Rifondazione comunista Siena, Semi di pace, Sinistra Italiana / AVS Valdelsa, Spazio Marocchino Italiano per la Solidarietà, Strane genti Radicondoli, Teatro al Verso, Theatrikos Aps, Unicobas Siena