MONTERIGGIONI. Dopo la firma dello scorso dicembre da parte del presidente nazionale del Cai Annibale Salsa del protocollo di intesa con i sei comuni valdelsani (Castelfiorentino, Montaione, Gambassi Terme, San Gimignano, Colle val d’Elsa e Monteriggioni, che fa da capofila) per la via Francigena, i volontari sono all’opera.
“Il rapporto col CAI – spiega il sindaco Valentini – è fondamentale perché senza l’apporto dei loro volontari, che in questo campo sono autentici professionisti, le tracce dei sentieri nel tempo si perdono. E la Via Francigena è un progetto, sia culturale che economico, così importante che bisogna impegnarsi tutti per mandarlo avanti e farlo durare nel tempo”.
I membri del Cai sono stati incaricati della manutenzione della segnaletica dei 75 km di percorso che va dall’Arno fino a Siena e con la loro consueta passione e professionalità stanno percorrendo l’itinerario ufficiale per controllare lo stato dei cartelli già apposti ed aggiungere i segnali di vernice nel tradizionale colore biancorosso. Con l’aggiunta del logo, in nero, del pellegrino che costituisce la novità di questo tipo di segnalazione.
“Spero -conclude il sindaco – che questo accordo venga considerato come un progetto pilota da seguire in tutta la Toscana con i suoi 400 km di percorso”.
Intanto fervono i preparativi per dare alla luce il prodotto finale dell’accordo dei 6 Comuni e cioè la guida finale del percorso, con tanto di cartine, road book e traccia GPS, che dovrebbe essere tutto pronto per metà maggio.
“Il rapporto col CAI – spiega il sindaco Valentini – è fondamentale perché senza l’apporto dei loro volontari, che in questo campo sono autentici professionisti, le tracce dei sentieri nel tempo si perdono. E la Via Francigena è un progetto, sia culturale che economico, così importante che bisogna impegnarsi tutti per mandarlo avanti e farlo durare nel tempo”.
I membri del Cai sono stati incaricati della manutenzione della segnaletica dei 75 km di percorso che va dall’Arno fino a Siena e con la loro consueta passione e professionalità stanno percorrendo l’itinerario ufficiale per controllare lo stato dei cartelli già apposti ed aggiungere i segnali di vernice nel tradizionale colore biancorosso. Con l’aggiunta del logo, in nero, del pellegrino che costituisce la novità di questo tipo di segnalazione.
“Spero -conclude il sindaco – che questo accordo venga considerato come un progetto pilota da seguire in tutta la Toscana con i suoi 400 km di percorso”.
Intanto fervono i preparativi per dare alla luce il prodotto finale dell’accordo dei 6 Comuni e cioè la guida finale del percorso, con tanto di cartine, road book e traccia GPS, che dovrebbe essere tutto pronto per metà maggio.






