Giacomo Grazi e David Bussagli nel cuore politico dell’Europa tra presente e futuro
BRUXELLES. Tutti a Bruxelles, per conoscere ancora meglio le procedure e gli ambiti nei quali sarà possibile intercettare nei prossimi anni flussi di finanziamento diretti e anche per poter avere una relazione sempre più forte con quello che è il cuore politico dell’Unione europea.
Diciotto primi cittadini toscani sono volati in Belgio una settimana fa, su invito dell’europarlamentare Nicola Danti. Tra di loro a Bruxelles c’erano anche due sindaci del territorio senese: il primo cittadino di Torrita di Siena, Giacomo Grazi, ed il primo cittadino di Poggibonsi, David Bussagli: sono andati nella capitale belga dove per tre giorni, guidati sul posto proprio dall’europarlamentare Nicola Danti, hanno vissuto una sorta di “corso di formazione” molto interessante per il futuro. Insieme a loro erano presenti altri sedici sindaci dell’area fiorentina.
Così si guarda al presente e anche al futuro. Perché spesso in Italia non si ha conoscenza piena delle opportunità, anche economiche, che l’Europa offre. E perché così si dimostra di credere in ciò che tanti movimenti populisti anti-europeisti vorrebbero invece mettere in dubbio. Questo viaggio è sintomo e simbolo della volontà di allacciare un rapporto ed una relazione sempre più stretta tra il territorio e l’Europa. “Sono stati tre giorni molto interessanti – ha affermato il primo cittadino di Torrita, Grazi –. Abbiamo avuto la possibilità di conoscere procedure e varie possibilità che possono esserci utili nel medio e nel lungo periodo”. 
Gli ambiti dove si registra il maggior numero di bandi sono quelli dell’innovazione tecnologica e dell’energia. “Sono molto felice di questo invito ed è importante che il territorio continui ad avere una relazione con l’Europa – ha detto ancora Grazi –. Danti è per noi un punto di riferimento nel parlamento europeo. E’ stato utile anche incontrare e confrontarsi con altri sindaci toscani, con i quali abbiamo parlato a lungo ed ognuno ha descritto il proprio modus operandi: con loro – ha proseguito Grazi – abbiamo affrontato varie tematiche anche sulla grande questione del riordino istituzionale: c’è stato modo e possibilità di discutere del riordino e delle riforme delle Province e sentire varie opinioni su quanto può essere fatto in tema di unione o fusione di Comuni”. Sarà possibile quindi intercettare qualche finanziamento europeo? “Ci sono delle possibilità – ha commentato il sindaco di Torrita di Siena, Giacomo Grazi – ma si deve valutare e si deve progettare assai bene per verificare se quello che si ha in mente può corrispondere ai requisiti fissati dall’Unione europea”.
