
ASCIANO. Si è conclusa con grande partecipazione la quarta edizione della Festa Contadina e Sagra
della Ribollita, che da venerdì 10 a domenica 12 ottobre ha trasformato il borgo di Asciano in un vivace palcoscenico di tradizioni, convivialità e spirito di comunità.
Grande partecipazione a tutte le attività in programma dalle rievocazioni degli antichi mestieri al
trekking, dai laboratori per bambini alla musica dal vivo e al mercato del contadino, che hanno animato il paese in ogni angolo.
Protagonista assoluta, come sempre, l’Osteria del Contadino, quest’anno alle Scuderie del Granduca, dove tantissimi visitatori hanno gustato i piatti della tradizione toscana. A vincere, ancora una volta, è stata la ribollita, con oltre mille porzioni servite nel corso della manifestazione, simbolo indiscusso della festa e della cucina contadina.
“Questa manifestazione dimostra cosa può nascere quando un territorio sceglie di unire idee, energie e competenze, ma soprattutto di metterle in pratica – ha commentato Luca Pagliantini, presidente della Pro Loco Asciano, promotrice dell’evento -. Il senso di questa festa va anche oltre: è creare sinergie, relazioni e collaborazioni tra le diverse realtà del
territorio. Quest’anno, accanto alle associazioni che tradizionalmente partecipano alla Festa Contadina, si è aggiunta la Compagnia Teatrale La Scialenga, che ha portato in scena la
rappresentazione itinerante “Il Matrimonio di una volta”. È stata una delle novità più apprezzate e seguite di questa edizione, e dimostra come l’obiettivo, andando avanti nel tempo, sia quello di crescere e coinvolgere sempre di più il tessuto associativo e culturale del territorio, costruendo insieme un evento che genera valore per tutta la comunità”.