Raggiunti quasi 1.000 iscritti alla storica gara in salita sull’Amiata

ABBADIA SAN SALVATORE. Si è svolta in un clima ideale per la corsa, fresco e ventilato, la 42ª edizione della Salitredici, l’appuntamento sportivo che da decenni unisce Abbadia San Salvatore alla vetta del Monte Amiata, su un percorso di 13,2 km interamente in salita. Una manifestazione simbolo, valida per il campionato regionale e provinciale UISP, che anche quest’anno ha registrato una grande partecipazione raggiunti quasi 1000 iscritti, tra camminata e corsa, confermandosi tra le gare più amate del podismo toscano e del Centro Italia.
La competizione si è svolta senza intoppi, all’insegna della correttezza sportiva, dell’entusiasmo e della partecipazione popolare. A tagliare per primo il traguardo è stato Matteo Lucchese, con un tempo di 57 minuti e 32 secondi.
Tra le donne, il miglior tempo è stato registrato da Marcella Municchi, che ha chiuso in 1 ora, 10 minuti e 58 secondi, aggiudicandosi meritatamente la vittoria.
Tutti i risultati sono disponibili su: www.icron.it/classifiche
“La Salitredici non è solo una gara – commenta l’assessore al turismo Alessandro Pasqualini – è un evento identitario per la comunità di Abbadia San Salvatore, una festa dello sport che unisce atleti, volontari, cittadini e visitatori. Un ringraziamento sentito va alla UISP Abbadia San Salvatore per l’impegno, la competenza e la passione dimostrati nell’organizzazione, a tutte le forze dell’ordine, alla Misericordia, ai radioamatori RAE, agli sponsor, ai tantissimi volontari e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’evento.”
Il senso di appartenenza e la memoria collettiva sono stati particolarmente toccanti quest’anno: prima della partenza è stato infatti osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Daniele Coppi e Federica Morellini, insieme ad altri atleti e amici scomparsi, da sempre legati a questa gara. Un omaggio condiviso lungo il percorso da tanti partecipanti, in un momento di profonda emozione.