CHIUSI. “Leggendo l’intervista del Sindaco “reggente” di Chiusi, Bettollini, sul problema delle frane che hanno colpito la Strada Provinciale 146 – che collega Chiusi al casello autostradale, alla Val di Chiana e all’area perugina – rimango a dir poco perplesso. Anzitutto non si comprende l’elogio all’amico di famiglia Scaramelli sulla riforma sanitaria, portata avanti dallo stesso Consigliere, discutibile in molti punti e approvata dal Consiglio Regionale con enormi difficoltà, che con il problema frane non c’entra niente; ma lo sappiamo, se quelli del PD non si elogiano tra loro, oggi non molti Cittadini sono più disposti a farlo. Quanto alle frane della 146, appare strano che, con tutto il tempo a disposizione che hanno avuto, l’ex Sindaco Scaramelli prima e Bettollini poi, solo in questi giorni si “sveglino” e si decidano ad intervenire. Ci auguriamo che non si tratti di pura propaganda elettorale in vista delle Comunali di Chiusi del 2016. Ma perché solo ora si parla di lavori per rimettere in sesto la strada? Perché aver lasciato che venissero arrecati disagi ai residenti di Chiusi e dei Comuni limitrofi per molto tempo? Invece di fare proclami in perfetto stile PD, sarebbe opportuno che i lavori venissero eseguiti per tempo e con i metodi opportuni, per far sì che gli stessi problemi non si ripresentassero a distanza di mesi o anni. Credo che per la salvaguardia della Val di Chiana, Chiusi in primis, sarebbe ora che cambiasse il vento: è quanto mai necessario, infatti, un rinnovamento dei vertici comunali, troppo abituati a riempirsi la bocca di parole e a dilettarsi con le inaugurazioni, anziché operare concretamente per i Cittadini e il territorio.”
Filippo La Grassa – Lega Nord Siena
