Primo step progettuale per l’intervento che punta a valorizzare la parte monumentale. Fa parte della strategia territoriale ABCura, cofinanziata da fondi europei
POGGIBONSI. Primo step progettuale per il restauro della Fonte delle Fate e la riqualificazione dei percorsi di collegamento fra il parco della Fortezza di Poggio Imperiale e la città.
“Un passo ulteriore verso la concretizzazione di questo intervento che riguarda l’asse culturale della strategia ABCura con cui l’amministrazione ha avuto accesso alla programmazione europea – dice la sindaca – E’ un progetto che si lega a un percorso di investimenti avviato negli anni passati e che punta a valorizzare la parte monumentale della città, importante in chiave identitaria, culturale e turistica”.
Il progetto, approvato in linea tecnica, è frutto di un corposo complesso di indagini e sopralluoghi ed è stato condiviso con la Soprintendenza competente. Interessa due ambiti differenti. La prima operazione riguarda il restauro e la valorizzazione della Fonte delle Fate con la sua messa in sicurezza e con la sistemazione e la riqualificazione degli spazi dove è collocata, anche per migliorarne l’accessibilità e la fruibilità. La seconda è la realizzazione di una nuova connessione del Parco della Fortezza con la città in corrispondenza di via Sangallo. Il tutto sarà completato con l’intervento di ripristino e adeguamento delle sistemazioni paesaggistiche e dei percorsi pubblici all’interno delle aree boschive, per una migliore fruizione del Parco stesso, anche raccogliendo il lavoro svolto negli anni dagli Amici di Poggibonsi.
L’intervento porterà anche a consolidare la collina che si trova alle spalle della Fonte delle Fate per metterla in sicurezza e mettere in sicurezza la Fonte stessa. “Un’opportunità – spiega il vicesindaco – che abbiamo voluto cogliere in occasione dei lavori di riqualificazione di questo luogo. Un complesso di investimenti per valorizzare la parte monumentale che ci vede intervenire anche più a valle con la riqualificazione della salita a mattoni e che vede in corso, proprio in questo periodo, i lavori di completamento dell’Archeodromo”.
Il progetto, insieme agli altri che fanno parte della strategia territoriale ABCura, è stato inviato alla Regione Toscana per la presentazione della domanda di finanziamento, come da procedura prevista dal bando del programma europeo. Ha un costo complessivo di 2,1 milioni di euro di cui oltre 1 milione è rappresentato dal cofinanziamento del Comune, aumentato rispetto a quanto previsto sia per l’incremento dei prezzi sia per la scelta di intervenire anche sulla messa in sicurezza della collina a tutela della Fonte delle Fate.
ABCura è un progetto articolato su cinque operazioni diverse. Un investimento sul territorio di circa 11,5 milioni di euro che il Comune ha accompagnato anche assicurando il cofinanziamento necessario. Si tratta della strategia territoriale con cui il Comune si è aggiudicato i finanziamenti della nuova programmazione europea (FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale -2021-2027) dedicati alla rigenerazione urbana.
Insieme alla riqualificazione dei percorsi in Fortezza e al restauro della Fonte delle Fate fanno parte di ABCura il social housing in via Aldo Moro, la riqualificazione di viale Garibaldi, l’efficientamento energetico della scuola Vittorio Veneto, il completamento dell’Archeodromo (già in corso).
