
AMIATA-VALDORCIA. Da Giovanni Costa, Commissario Lega Amiata-Valdorcia, riceviamo e pubblichiamo..
“Vi sono state uscite sui giornali e numerose dichiarazioni e prese di posizione da parte del presidente della Provincia di Siena e dei sindaci dell’unione dei comuni dell’Amiata Val d’Orcia contro ANAS e Ministero Infrastrutture e Trasporti e il suo titolare Matteo Salvini per la chiusura per lavori strutturali della galleria “delle chiavi” che di fatto chiude la SS2 (Cassia) nel passaggio dalla Val di Paglia alla Val d’Orcia e il tracciato più corto per raggiungere l’ingresso della A1 (Autostrada). Il prolungamento dei lavori, hanno motivazioni diverse dove 9 mesi di ritardo sono stati dettati dalla sospensione e revoca dell’appalto dei lavori alla ditta aggiudicataria per accuse di corruzione su altro cantiere, che per il codice degli appalti comporta la sostituzione della ditta aggiudicataria dei lavori. La nuova ditta è entrata nel cantiere ed ha iniziato dei lavori che potrebbero rilevarsi anche più problematici di quanto potesse sembrare all’inizio (opinioni di addetti ai lavori). Tutto ciò ha comportato ritardi sul vecchio cronoprogramma stilato da ANAS.
Per il disagio di tutti tutti i settori economici che gravitano nella zona, con gli autotrasportatori in prima linea per gli aggravi di costi che i tracciati alternativi, anche questi con fragilità al limite della sopportazione, comportano. Può essere utile, dunque, mettere in rilievo il problema.
Anche perché il territorio della Val di Paglia negli ultimi 10 anni è stato bersagliato da eventi atmosferici e collassi strutturali di infrastrutture che hanno messo a dura prova la resistenza psico-economica di tutti gli attori che muovono economicamente la zona e che la rendono una delle più interessanti della provincia di Siena. Riassumendo brevemente gli eventi :
Nel 2017 viene riaperto il ponte sul Paglia dopo 940 giorni di chiusura per il cedimento strutturale di un pilone (gestione Provincia/Regione);
Dicembre 2019 lo straripamento del fiume paglia si porta via una corsia della SS2 (Cassia) dopo 15 giorni la strada viene riaperta (gestione ANAS dal gennaio 2018);
Ottobre 2023 chiusura galleria “Le Chiavi” per problemi strutturali ancora chiusa anche per le problematiche già citate.
Inoltre nei tragitti alternativi oggi usati ci sono problematiche non indifferenti su ponti e fondo stradale che non fanno ben sperare.
In tutto questo arrivano i Sindaci che con un’azione coordinata sparano a zero sui ritardi e la mancanza di comunicazione dell’Ente preposto ai lavori e del suo mandante (MIT) come un gesto di lesa maestà. Ora tra questi Sindaci ci sono alcuni che sono al terzo mandato e un quarto da vice-Sindaco (per un totale di 16 anni nella stanza dei bottoni del suo Comune), altri al secondo mandato e alcuni al primo mandato ma con un mandato come vice sindaci. Quindi come minimo sono da 10 anni ad amministrare i propri Comuni e quindi informati sullo stato di manutenzione delle infrastrutture viarie dei loro territori. Ci chiediamo quali segnalazioni, quali richieste di intervento hanno richiesto, con tanto di grido di allarme verso l’opinione pubblica, fintanto che il gestore era la Provincia/Regione, guarda caso a guida politica medesima della loro? In alcuni casi non si poteva intervenire prima della catastrofe, intesa come chiusura di una strada fondamentale per la sopravvivenza di un tessuto economico importante per la nostra provincia? I problemi strutturali ai ponti non vengono fuori da un giorno ad un altro, ma nel tempo e forse sono risolvibili con minori costi per tutti noi cittadini e meno disagi per gli utenti.
Quindi ai sindaci chiediamo di amministrare con il metodo del buon padre di famiglia a favore della loro comunità e di affrontare i problemi per tempo, lasciando perdere le contrapposizione politiche.
Noi rimaniamo convinti che la gestione dell’ANAS in questi anni abbia evitato che le nostre strade, soprattutto quelle della val di Paglia, non fossero chiuse per anni con soluzioni al limite della praticabilità per l’utenza”.
Giovanni Costa
Commissario Lega Amiata-Valdorcia.