CHIUSI. In coerenza con l’assenza dagli ultimi incontri, comunichiamo la nostra irrevocabile decisione di dimetterci dal ruolo di componenti dell’Assemblea Unione Comunale PD Chiusi.
Ci siamo sempre sentiti onorati di aver partecipato attivamente alla vita politica del nostro Partito, dando il nostro contributo, piccolo o grande che sia stato, per il bene del PD e di Chiusi, sacrificando talvolta il tempo libero e gli affetti familiari. Lo abbiamo sempre fatto con molta convinzione, almeno fino a quando la nostra segretaria ha deciso di intraprendere una scelta correntizia ed essere soltanto la segretaria di una parte del PD. Il ruolo del segretario è quello di difendere l’operato del proprio Partito, difendere il governo della sua Amministrazione Comunale, portare idee nuove e soluzioni per ricucire gli evidenti “strappi” all’interno del partito stesso, cosa che ad oggi non si è verificata. Ci dimettiamo perché non condividiamo la scelta di fare alleanze con altre forze politiche locali, attualmente all’opposizione nella nostra Amministrazione Comunale e che per anni hanno sempre sistematicamente screditato il suo operato. Ci dimettiamo perché è evidente che è stato perseguito, nell’ultimo anno, l’obiettivo di non ricandidare per il secondo mandato il sindaco in carica Juri Bettollini, pur avendone i meriti, come ci ha dimostrato in questi 5 anni e avendo portato egregiamente a compimento tutti i punti del programma elettorale che ci eravamo prefissati. Concludiamo augurandoci che tutti i membri dell’Unione possano riflettere sulle scelte e sul cammino da intraprendere per il bene del PD ma soprattutto della nostra Chiusi. Ci uniamo, quindi, alle dimissioni già presentate, condividendone le motivazioni, di Juri Bettollini, Giuliana Barni, Ernesto Avenia ed Enzo Bittoni.
Carla Sarteanesi, Marco Vannuccini, Angelica Albolino, Eleonora Mannelli, Carla Guidarelli, Sara Marchini, Francesca Barbanera