Pescini ha chiesto attenzione al Consorzio su vari corsi d’acqua del territorio, con particolare riferimento al torrente Chianti
GAIOLE IN CHIANTI. Un lungo e proficuo incontro tra il sindaco di Gaiole in Chianti, Michele Pescini, e Federico Vanni, presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud. Alla riunione, nella sala consiliare del municipio di Gaiole in Chianti, ha partecipato anche Roberto Tasselli, direttore dell’area progettazione di Cb6.
Nella prima parte dell’incontro si è parlato della manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua che scorrono nel territorio comunale. (già Massellone), soprattutto nel tratto che attraversa il centro abitato. “Vogliamo che questo corso d’acqua – ha affermato il sindaco – mostri con dignità il nome che porta e per questo è importante che ci sia una cura particolare negli interventi da eseguire”. Il presidente Vanni ha garantito attenzione per i tratti di competenza di Cb6.
Poi la riunione si è concentrata sul progetto per il recupero di piccole dighe sul torrente Arbia, tra Pianella e Granchiaie, tra i territori comunali di Gaiole e Castelnuovo Berardenga: l’impianto di irrigazione collettiva che ne deriverebbe potrebbe servire le aziende agricole del Chianti. “L’iter è ancora lungo – ha spiegato Vanni – siamo alla fase del progetto di fattibilità tecnico-economica. Ma quella dell’irrigazione rappresenta una delle sfide cruciali per il Consorzio e per l’agricoltura della provincia di Siena. Questo è un progetto che guarda al futuro, perché anche i vigneti, in prospettiva, avranno sempre più bisogno d’acqua”.
“Non conoscevo nei dettagli il progetto – ha affermato il sindaco – ma per come ci è stato illustrato riteniamo che questo impianto possa diventare una risorsa importante per il territorio. Aspettiamo di illustrarlo agli agricoltori e di confrontarci con loro”.






