CASTELNUOVO BERARDENGA. Da Potere al Popolo riceviamo e pubblichiamo.
“Il 20 e 21 settembre si voterà anche per approvare o respingere la legge di revisione costituzionale dal titolo “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”.
E’ vero, l’attuale classe politica è parte dei problemi che viviamo tutti i giorni e la rappresentanza politica esiste solo sulla carta, dato che una volta eletti i politici rispondono agli interessi di chi li ha candidati e non certo della maggioranza della popolazione. Questo, però, non è un buon motivo per ridurre definitivamente per legge la proporzione tra popolazione ed eletti (che passerebbe dall’ 1% attuale allo 0,7%, ovvero un deputato ogni 151.210 abitanti, ultimi in Europa) e fare del parlamento un circolo di privilegiati indicati dai partiti e che faranno ancora di più gli interessi di pochi. Tra l’altro è notizia degli ultimi giorni che il Partito Democratico e il MoVimento Cinque Stelle hanno adottato in Commissione affari costituzionali alla Camera il testo base della nuova legge elettorale che prevede un proporzionale con soglia di sbarramento al 5% e listini bloccati, cioè senza la possibilità per gli elettori di esprimere le preferenze. In pratica i nominati!
Noi sosteniamo piuttosto che per ridurre realmente i costi e migliorare la qualità della rappresentanza politica, è necessario ridurre gli stipendi, eliminare le indennità, i rimborsi e i contributi ai gruppi parlamentari (arrivando a risparmiare più di un miliardo di euro, invece del caffè al giorno promesso dai sostenitori del Sì), introdurre regole ferree sull’assenteismo e, per ridare rappresentanza ai territori, introdurre un sistema elettorale proporzionale puro, senza soglia di sbarramento.
Per questo, Venerdì 18 pomeriggio, dalle ore 17, saremo, come parte del Comitato per il NO, in piazza Marconi a Castelnuovo Berardenga con un gazebo per volantinare e condividere con tutti e tutte le ragioni del NO”.
