I pentastellati castelnovini sostengono che si corrono "troppi rischi legati alla richiesta di rinvio a giudizio del Sindaco"

CASTELNUOVO BERARDENGA. Come ormai tutti sanno il 12 aprile prossimo, fra meno di un mese, si discuterà davanti al Giudice per le Udienze Preliminari dott.ssa Roberta Malavasi la richiesta di rinvio a giudizio del Sindaco di Castelnuovo Berardenga e Presidente della Provincia di Siena Fabrizio Nepi.
Il Pubblico Ministero dott. Aldo Natalini ha infatti chiuso le indagini nei confronti del Sindaco, che ad oggi è imputato con l’accusa di abuso d’ufficio in concorso (artt. 110 e 323 del Codice Penale), con una motivazione tanto lampante quanto raggelante: “nello svolgimento di pubbliche funzioni il Nepi ha assegnato un immobile a fronte di semplice domanda verbale, in difetto di previa istruttoria dei servizi sociali e comunque in assenza dei requisiti di emergenza abitativa, procurando intenzionalmente un ingiusto profitto patrimoniale e arrecando un danno nei confronti di altri soggetti in condizioni di emergenza socio-abitativa.”
Il Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle di Castelnuovo Berardenga è convinto che tutti indistintamente, amministratori e consiglieri, abbiano l’obbligo di promuovere, preservare e tutelare l’immagine della nostra istituzione Comunale nonché il buon funzionamento della cosa pubblica. Per questo motivo abbiamo presentato nel Consiglio Comunale del 10.03.2017 un’interpellanza urgente per chiedere se l’Amministrazione Comunale intenda costituirsi parte civile nel procedimento di cui sopra.
A prescindere da ciò che deciderà il GUP, a cui ovviamente ci rimettiamo con totale fiducia, siamo profondamente preoccupati dal vedere il Sindaco imputato per vicende del genere. Il nostro straordinario e meraviglioso territorio, pur essendo ricordato dai media anche per aver dato i natali a personaggi implicati in vicende oscure, merita di essere amministrato solo da persone adeguate, sia moralmente che giuridicamente.
Gruppo Consiliare M5S Castelnuovo B.ga