Camozzi sull’incarico alla responsabile della contabilità

Occorre ricordare che per poter addivenire a questa nomina è stato addirittura modificato lo statuto del Comune (approvato ai tempi del sindaco Valacchi e del segretario Romano).Quelli erano anni in cui si operava in altro modo nei confronti del personale (e non solo) e non si pensava ad individuare i responsabili bensì a selezionarli con pubblici concorsi, sempre molti partecipati.

All’attuale procedura di incarico fiduciario disposta da questo sindaco ha invece partecipato un solo concorrente…A quanto ci risulta le domande presentate erano due, ma pare che l’altro concorrente sia stato ricusato per qualche motivo formale.

Come abbiamo ricordato in un precedente articolo, al bando mancava l’obbligo per il concorretne di possedere il diploma di ragioniere, mentre la laurea in economia, richiesta in passato agli altri ragionieri, non era considerata condizione indispensabile, poiché anche altre lauree erano ammesse come scienze politiche o giurisprudenza, evidentemente considerate equipollenti per l’incarico di responsabile del settore contabilità e tributi., Resta l’amara constatazione che questa amministrazione, anziché cogliere l’opportunità di un concorso ove vi fosse una selezione comparativa, sia ricorsa all’art.110 del Tuel per costruire un bando che lasciasse al Sindaco la possibilità di attribuire un incarico fiduciario, il quale durerà fino allo scadere dell’attuale legislatura aprendo per dopo lo scenario di un possibile ripensamento, in un settore così delicato per l’amministrazione pubblica, qualora il voto premi una maggioranza e un’amministrazione diversa, cosa probabile nel nostro comune.

Ciò nonostante, auguriamo alla persona scelta, già impiegata nell’ufficio di ragioneria del Comune, di svolgere con serenità e competenza il proprio ruolo, certamente non facile per chi vi si accinge per la prima volta.