
PROVINCIA. Con Claudio Borghi Aquilini, candidato presidente della Toscana, ieri (9 aprile) la Lega Nord Siena, con i candidati al Consiglio regionale Francesco Giusti e Michele Rossi, ha visitato numerose realtà del Sud della provincia. La cittadinanza di Abbadia San Salvatore ha risposto positivamente all’appello a firmare per presentare la lista, mentre vari imprenditori e commercianti si sono mostrati molto attenti alle proposte di Borghi, oltre che speranzosi di arrivare alla prima vera svolta epocale per la Toscana e per la terra di Siena: tutti stanno comprendendo infatti come stavolta ci sia, forse per la prima volta, un’opposizione che punta a vincere e a governare con un programma radicalmente alternativo a quelli messi in campo dal PD, che hanno portato solo miseria e scandali di cui non si sentiva proprio necessità…
In particolare, ieri sono stati trattati i temi della geotermia sull’Amiata, della difesa del presidio ospedaliero di Abbadia, della crisi del miele a Montalcino, dei problemi del settore vinicolo con i produttori del Nobile di Montepulciano, dell’industria termale e del turismo a Chianciano, dove Borghi si è soffermato a colloquio con il sindaco Marchetti: per tutte queste tematiche la Lega e il suo candidato hanno proposte di rottura risolutive di problemi vecchi e nuovi. “Il tutto in previsione, con una vittoria della Lega in Toscana, di costringere questo ennesimo governo abusivo di venduti alla Ue e alla finanza internazionale a fare le valigie un istante dopo. Faremo qualsiasi cosa in nostro potere per riuscirci, i nostri avversari nella corsa del 31 maggio stiano sereni!”, conclude la Lega.