Asilo a Rapolano. Per la Lega il sindaco dovrebbe dimettersi

RAPOLANO – “Il sindaco ed i consiglieri di maggioranza dovrebbero dimettersi per manifesta incapacità ad amministrare il proprio comune!” Attacca in modo duro la sezione provinciale della Lega Nord ed il coordinamento comunale di Rapolano.

“Ci piacerebbe conoscere in modo approfondito i costi dello scuolabus, della mensa e dell’asilo in generale, dal momento che le cifre che sono state scritte sui quotidiani ci sembrano fuori dal normale.”

Continua la nota del coordinamento locale del Carroccio. Infine il segretario provinciale della Lega Nord Riccardo Galligani attacca direttamente il Sindaco ed auspica un immediato ritorno alle urne: “Quello che sta accadendo non ha precedenti. Il Sindaco Spanu invece di parlare di “strumentalizzazione” e di “inutili allarmismi a scopo elettorale”, aleggiando un serpeggiamento tra la folla di suoi detrattori per distogliere l’attenzione dalle sue evidenti responsabilità, farebbe bene a spiegare ai suoi cittadini come mai mancano i fondi e come si è arrivati a questa incresciosa situazione di bilancio, dal momento che lo stesso è stato approvato dalla sua maggioranza su ovvie indicazioni sue e della sua Giunta. Se ha a cuore Rapolano farebbe bene a dimettersi e a ridare la parola ai cittadini per vedere se gli accorderanno nuovamente la fiducia a portare avanti i loro interessi.”

“E’ assurdo che a pagare i danni fatti dalle amministrazioni comunali del PD siano solo ed esclusivamente i cittadini: il Sindaco Spanu rifletta”: inizia così un intervento congiunto di Paolo Pasqui e Michele Rossi della Lega Nord di Rapolano, dopo la protesta dei genitori dinanzi all’asilo.

“E’ chiaro che i debiti fuori bilancio del Comune hanno iniziato a maturare quando ancora esistevano i foraggiamenti del Monte dei Paschi e della Fondazione, che per troppo tempo ha fatto da “paracadute” alla pessima amministrazione degli uomini del PD in qualsiasi comune della provincia. Certo è però che la relazione della Corte dei Conti ha evidenziato come l’amministrazione del Comune sia stata pasticciata e piena di errori, così come è altrettanto chiaro che il Comune di Rapolano, oggi guidato dal Sindaco Spanu, sta attraversando una crisi che gli amministratori non sanno né affrontare né risolvere. Il gioco dello scarica barile non ha senso: prendere oggi il potere e dare la colpa a chi c’era prima, pur facendo parte dello stesso partito e vessando i cittadini (aumento della tariffa scuolabus, delle mense scolastiche, dimezzamento dei posti nell’asilo, aumento delle tasse comunali, futuro incerto per la piscina comunale) non ha senso. Non è accettabile che gli abitanti di Rapolano e delle Serre siano costretti a pagare per colpe che non hanno, se non quella di aver rivotato PD. L’unica soluzione, a nostro giudizio, sono le dimissioni del Sindaco Spanu”, affermano Pasqui e Rossi.