POGGIBONSI. La notte scorsa i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Poggibonsi hanno arrestato D.D., di anni 30, originario della Romania, residente a Poggibonsi, coniugato, operaio agricolo, già noto alle cronache, per reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della moglie, 26 anni, anch’essa di nazionalità rumena.
In tarda serata, D.D. è rientrato in casa ed ha iniziato ad inveire contro la moglie, forse per gelosia. Di lì a poco la situazione è trascesa e l'uomo ha aggredito la poverina ccolpendola con una sedia e pugni in faccia. I vicini, sentendo le urla, hanno subito avvertito il 118 ed i Carabinieri. Alcuni di essi hanno riferito ai Carabinieri che la giovane era stata anche presa letteralmente a morsi dal marito, alla presenza di una bimba di appena quattro anni.
La donna è stata subito trasportata e ricoverata presso l’ospedale di Campostaggia, con una prima prognosi di 25 giorni. L’uomo, invece, in preda ai fumi dell’alcol, è stato calmato e condotto presso gli uffici della Compagnia per ulteriori accertamenti. Dell’accaduto è stata informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Siena, a disposizione della Procura della Repubblica di Siena che conduce le indagini. Dovrà rispondere del reato di maltrattamenti in famiglia.
In tarda serata, D.D. è rientrato in casa ed ha iniziato ad inveire contro la moglie, forse per gelosia. Di lì a poco la situazione è trascesa e l'uomo ha aggredito la poverina ccolpendola con una sedia e pugni in faccia. I vicini, sentendo le urla, hanno subito avvertito il 118 ed i Carabinieri. Alcuni di essi hanno riferito ai Carabinieri che la giovane era stata anche presa letteralmente a morsi dal marito, alla presenza di una bimba di appena quattro anni.
La donna è stata subito trasportata e ricoverata presso l’ospedale di Campostaggia, con una prima prognosi di 25 giorni. L’uomo, invece, in preda ai fumi dell’alcol, è stato calmato e condotto presso gli uffici della Compagnia per ulteriori accertamenti. Dell’accaduto è stata informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Siena, a disposizione della Procura della Repubblica di Siena che conduce le indagini. Dovrà rispondere del reato di maltrattamenti in famiglia.
