Il comitato ha presentato una serie di osservazioni al testo

SIENA.Il Comitato AmpugnaNO ha presentato una serie di osservazioni (riportate nella colonna di destra) sulla mozione presentata in consiglio comunale da FdI Siena.
OGGETTO: Mozione dei Consiglieri del Gruppo Fratelli d’Italia Bernardo Maggiorelli, Pierluigi De Angelis, Enzo De Risi, Sarah Campani in merito al sostegno al rilancio dell’aeroporto di Ampugnano nell’ambito del progetto nazionale ENAC
I Consiglieri del Gruppo Fratelli d’Italia Bernardo Maggiorelli, Pierluigi De Angelis, Enzo De Risi, Sarah Campani, hanno presentato la seguente mozione che integralmente si trascrive:
Premesso che:
L’Aeroporto di Siena-Ampugnano nasce negli anni ’30 come pista militare e viene convertito a uso civile negli anni ’60. Nel tempo ha rappresentato un punto di riferimento strategico per il territorio, pur tra alti e bassi, fino al tentativi di rilancio dei primi anni Duemila con la società “Aeroporto di Siena SpA”, poi falliti per mancanza di visione e sostegno reale; |
Iniziamo precisando che la struttura si chiama Aeroporto di “Ampugnano – Siena” ma, esattamente, cosa vuol dire “riferimento strategico”? Strategico per chi? Impossibile non chiedersi se i vari tentativi di rilancio sono falliti proprio per la mancanza di adeguato bacino di utenza. Ricordiamo che anche ENAC ha confermato che sotto 1 milione di passeggeri annui, nessun aeroporto può essere economicamente sostenibile! Inoltre, abbiamo già 4 scali a meno di 150 km di distanza: Firenze, Pisa, Grosseto e Perugia. |
Nonostante i numerosi progetti presentati in passato, nessun intervento statale concreto era mai stato realizzato per il rilancio e la messa in sicurezza dell’infrastruttura; |
Nessun progetto presentato ma 2 gare di concessione aeroportuale, una vinta da Galaxy Fund e una da Sky Services, annullate per errori della stessa ENAC. |
Oggi, per la prima volta nella storia dell’aeroporto, è lo Stato – tramite l’ENAC – a intervenire direttamente con un piano strutturale e finanziato, rappresentando un’occasione storica per Siena e la sua provincia; |
Che confusione! Vediamo di far chiarezza: Lo Stato NON E’ ENAC, un ente pubblico non economico che gode di autonomia amministrativa. In ogni caso, già nel 2000, la società di allora ricevette soldi pubblici che utilizzò per allungare la pista, a quanto pare senza grandi risultati. |
E’ significativo che questo intervento avvenga in un momento in cui il Governo nazionale e la città di Siena sono amministrati dal centrodestra, una forza politica che ha dimostrato di credere nello sviluppo dei territori e nella valorizzazione delle infrastrutture locali, anche di quelle più a lungo trascurate; |
Pessima propaganda post-elettorale. E’ grazie alla legislazione nazionale votata dalla maggioranza parlamentare se oggi anche Asciano è in allarme per le pale eoliche e Sovicille per mega-impianti fotovoltaici. E’ questa la vostra idea di sviluppo? |
Considerato che:
ENAC, attraverso la sua controllata ENAC Servizi, ha stanziato 34,5 milioni di euro per il rilancio dell’Aeroporto di Siena-Ampugnano;
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Basta chiacchiere! Fuori la deliberazione ufficiale che stanzia la cifra: il Comitato non l’ha ancora trovata! Siamo così sicuri che esista? Inoltre, dovreste avere il coraggio di dire che 20 ettari di terreno demaniale, l’equivalente di 20 campi da calcio, saranno ricoperti di pannelli neri e lucenti. Vediamo inoltre di dire le cose come stanno: Enac Servizi venderà l’energia elettrica prodotta solo ed esclusivamente al GSE, che la rivenderà poi ai vari gestori e da qui nelle case dei cittadini, a caro prezzo. NEANCHE UN EURO TORNERA’ A VANTAGGIO DEGLI ABITANTI DELLA ZONA! Dove sono i progetti per hangar e i terminal? Dove sono i piani di sostenibilità dell’aeroporto negli anni? E il numero di dipendenti previsti? Al Comune competente, ovvero Sovicille, Enac servizi non ha ancora presentato niente. Voi Li avete? Oppure parlate “sulla fiducia”? |
Il progetto si inserisce nel piano nazionale di Regional Air Mobility (RAM), che mira a potenziare i collegamenti interni e la mobilità leggera attraverso aeromobili a turboelica da 9 posti, con fino a 8 movimenti giornalieri e bassissimo impatto ambientale; |
Altra bufala. Dove è codesto piano nazionale? Veramente Enac e la sua società in house vogliono un colossale deficit da aeroporti minori? A cui facciamo notare come gli aeromobili qui indicati siano tra i mezzi più inquinanti esistenti al mondo, poiché fanno molti decolli e atterraggi, volano a bassa quota e bruciano fino a mezza tonnellata di cherosene all’ora, producendo CO2 in quantità 14 volte superiore ai velivoli commerciali in rapporto ai passeggeri trasportati. Proprio sicuri che l’impatto ambientale sia davvero bassissimo? |
Negli ultimi cinque mesi, secondo le osservazioni quotidiane su Flightradar24, l’aeroporto ha registrato in media 1,5 movimenti al giorno, con voli di jet privati e turboelica, a dimostrazione che Ampugnano è tutt’altro che chiuso e già oggi ospita aeromobili più grandi di quelli previsti dal progetto ENAC, senza alcun impatto negativo percepito sul territorio; |
Il Comitato non ha mai detto che Ampugnano era chiuso. Mai! Tuttavia è evidente come 400 voli l’anno, come quelli registrati nel 2024, siano ben diversi dai 2900 che Enac promette con i “famosi” 8 voli giornalieri. Ampugnano-Roma Urbe, gestiti da Enac Servizi. Chi garantisce poi che non se ne aggiungano altri di altre compagnie? Quanti? Inoltre, per “aeromobili più grandi” cosa volete dire? |
Dopo la perdita del suo storico motore economico e finanziario, Siena non può permettersi di rinunciare a un investimento pubblico di 34 milioni di euro, “regalato” al territorio e destinato a creare sviluppo, occupazione, formazione e turismo; |
Addirittura “Regalato”! Ma per favore, siamo seri: a ENAC, l’avanzo per oltre 500 milioni di € al 31.12.24 non è certo piovuto dal cielo! Sono soldi arrivati dai passeggeri, dalle imposte, dai trasferimenti ministeriali: sono soldi pubblici, cioè anche nostri, da usarsi a vantaggio dei cittadini, NON CONTRO! |
I soldi stanziati da Enac sono specifici e non fungibili (ovvero non possono essere dirottati su strade o ferrovie) e che si tratta di un primo passo avanti per superare l’isolamento infrastrutturale di Siena. |
E’ ovvio che Enac non possa investire in strade, ferrovie e supermercati! Tuttavia può investire in qualsiasi attività inerente l’aviazione, ad esempio organizzando navette rapide di collegamento tra Siena e gli aeroporti di Pisa, Firenze e Grosseto: questo sì che sarebbe un servizio utile! |
Ritenuto che:
Le posizioni contrarie al progetto ENAC si basano spesso su pregiudizi ideologici e disinformazione, ignorando la portata reale e sostenibile dell’intervento; |
Basta con questa storia: il Comitato non è contrario agli aeroporti o al fotovoltaico! L’importante, per noi, è che questi interventi non creino danni al territorio, ai cittadini, al paesaggio, al turismo e al lavoro agricolo che già esiste in questa zona! Inoltre, troviamo scorretto mistificare la realtà: abbiamo studiato molto bene le poche informazioni fornite sul progetto da ENAC ed è proprio per questo che la favoletta della “sostenibilità” non ce la beviamo proprio. |
Il rilancio dell’aeroporto non comporta cementificazione o impatti ambientali significativi, ma rappresenta una riqualificazione intelligente e funzionale di un’infrastruttura già esistente; |
Ma veramente state cercando di convincerci che 4 voli Ampugnano-Roma Urbe e ritorno sono una “riqualificazione intelligente e funzionale”? Suvvia, cerchiamo di esser seri! |
Il Comune di Siena, quale ente più vicino alla cittadinanza, ha il dovere di sostenere con convinzione un investimento pubblico che può restituire al territorio centralità, servizi e nuove opportunità; |
Crediamo che il Comune di Siena abbia come primo dovere il rispetto istituzionale del Comune di Sovicille, ove insiste l’aeroporto. Deve essere chiaro che il Comune di Siena non ha alcuna competenza su Ampugnano, per quanto alcuni suoi esponenti siano così impegnati politicamente a far credere il contrario. |
TUTTO CIO’ PREMESSO IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA:
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Esprimere in modo formale e pubblico il sostegno del Comune di Siena al progetto ENAC per l’Aeroporto di Ampugnano, evidenziando che si tratta di un investimento statale da oltre 34 milioni di euro già stanziati e che perderli rappresenterebbe un danno economico e strategico per tutta la provincia;
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Garantire che il progetto mantenga gli standard più elevati di sostenibilità ambientale e paesaggistica, in modo da contrastare con dati concreti ogni opposizione pretestuosa o ideologica;
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Promuovere sinergie locali e territoriali per favorire l’utilizzo dell’aeroporto come polo per la mobilità regionale, la formazione aeronautica, il turismo e l’innovazione tecnologica.
N.B. Le sottolineature sono nostre, per evidenziare gli errori sostanziali di questa mozione. Vogliamo infatti precisare che:
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l’investimento non è “statale” ma di ENAC, anche se i soldi –come abbiamo precisato– sono pubblici;
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di “dati concreti” sul progetto non ne abbiamo: attendiamo di poter consultare la documentazione ufficiale, di cui ad oggi non abbiamo notizie;
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questioni serie come la mobilità regionale ridotta ad una tratta “Roma Urbe – Ampugnano”?
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la “formazione aeronautica” è una novità di cui neppure ENAC nella sua conferenza stampa ha mai fatto cenno;
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merita parlare anche del “turismo in fuga” a fronte dei danni ambientali devastanti di un aeroporto con molti voli giornalieri e distese di pannelli fotovoltaici;
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“innovazione tecnologica”: di cosa stiamo parlando? Di “droni portapacchi” e manutenzione green?
Il Comitato AmpugnaNO rimane a disposizione dei consiglieri comunali per approfondire le varie tematiche inerenti l’Aeroporto di Ampugnano, vantando tra le sue fila molte professionalità che negli anni si sono spese a studiare la questione sotto molteplici aspetti.
Comitato AmpugnaNO