
ASCIANO. Nella ricorrenza di San Benedetto patrono d’Europa all’abbazia di Monte Oliveto Maggiore nel Comune di Asciano, luogo simbolo della bellezza e spiritualità toscana immerso nelle Crete Senesi, si è tenuta oggi l’inaugurazione della nuova casa ospiti per oltre 60 posti. La riqualificazione è avvenuta con il contributo regionale iprevisto dalla legge regionale 38 del 2024.
L’intervento ha avuto un costo complessivo di oltre 500 mila euro e la Regione ha contribuito per 200 mila euro per le annualità 2024 e 2025; i lavori sono stati avviati nel giugno 2024 e terminati nel giugno 2025 e hanno consentito di adeguare la struttura.
“Un intervento che ci rende orgogliosi – ha detto il presidente Giani- in un luogo simbolo della Toscana nel mondo, una storia secolare di accoglienza dei pellegrini. Con il contributo della Regione si inaugura la nuova foresteria da 60 posti, ambienti riqualificati e moderni per accogliere visitatori, per un modello di turismo lento e sostenibile. La via Lauretana per Loreto e la via Francigena per Roma si incrociano proprio in questo straordinario punto tra le Crete Senesi. Grazie ai monaci olivetani che da 700 anni custodiscono l’eredità di Bernardo Tolomei, grazie al sindaco del Comune di Asciano Fabrizio Nucci, alla Provincia e a tutta la comunità locale così impegnata a valorizzare questa autentica perla della Toscana” ha concluso Giani.
Secondo Stefania Saccardi: “È importante sostenere questo luogo che coniuga accanto a storia, bellezza e spiritualità anche l’eccellenza enogastronomica con la produzione di numerosi prodotti rappresentativi della nostra regione, basti pensare ai grandi vini e alla produzione olearia straordinaria. Grazie agli Olivetani che custodiscono la nostra tradizione anche sotto questi aspetti”.