L’iniziativa sarà coordinata da Daniele Rappuoli, responsabile dell’Unità di progetto per la bonifica dell’area per il Comune di Abbadia San Salvatore, e da Barbara Adamanti, esperta archivista che ha riordinato fino a oggi l’archivio della vecchia miniera di Abbadia San Salvatore, e conta sull’adesione di diverse associazioni, quali “Amici del Museo”, che collabora da molti anni con l’amministrazione comunale nel recupero e nella valorizzazione del patrimonio minerario locale; CB Amiata est; la Confraternita di Misericordia e l’Associazione sportiva “I Cinghiali dell’Amiata”. La giornata si concluderà con una cena presso la Nisi Dominus di Abbadia San Salvatore.
“L’iniziativa – spiegano Massimo Flori e Patrizia Mantengoli, assessori, rispettivamente, alla bonifica e alla cultura di Abbadia San Salvatore che hanno sostenuto l’organizzazione della giornata – è nata per coinvolgere la comunità locale, attraverso le numerose associazioni presenti, nella valorizzazione e nel recupero di una memoria storica e di un patrimonio culturale che appartengono ad Abbadia e che sono elementi fondamentali della nostra identità. La giornata di sabato – continuano Flori e Mantengoli – offrirà l’occasione di recuperare altri documenti che andranno a implementare la raccolta, già consistente, degli Archivi minerari amiatini riuniti, allestiti presso la Torre dell’Orologio del Museo minerario di Abbadia con tutti gli archivi delle miniere presenti in Amiata fino a pochi decenni fa. Qui è possibile calarsi nella realtà mineraria di alcuni decenni fa, osservando le cartografie, i diari delle esplorazioni, la documentazione d’impresa, i libri paga, le corrispondenze fra le diverse miniere e molto materiale fotografico”.
“Il nostro impegno nella valorizzazione della storia locale – concludono Flori e Mantengoli – continuerà con nuove iniziative dedicate alla riscoperta di luoghi simbolo, come gli Archivi minerari amiatini riuniti, ripetendo aperture straordinarie come quella promossa poche settimane fa, in occasione delle Giornate europee del patrimonio, da Comune di Abbadia San Salvatore, Parco nazionale museo delle miniere dell'Amiata e Consorzio Terre di Toscana, che ha riscosso un forte interesse da parte di cittadini amiatini e turisti”.
