Recupero del cibo, lotta alla povertà e impegno sull’emergenza abitativa le priorità di finanziamento
VALDELSA. 36.853.63 euro è la cifra raccolta dai servizi sociali della Valdelsa per l’anno 2014 grazie alla campagna del 5xmille sulle dichiarazioni dei redditi 2013. I dati sulle destinazioni sono stati pubblicati nei giorni scorsi dall’Agenzia delle Entrate.
LOTTA AGLI SPRECHI ALIMENTARI E VALDELSA CON TE. Come anticipato al momento della campagna 2014, la somma raccolta sarà destinata a Valdelsa Con Te in cui è inserito l’Emporio della Solidarietà di Poggibonsi, ma anche a tutti gli altri progetti che la FTSA sta ideando per ridurre il problema dello spreco alimentare e per promuovere politiche anti-spreco sul territorio valdelsano. Un primo passo in questa direzione è stato compiuto insieme al Comune di Colle Val d’Elsa, all’Azienda Speciale Multiservizi e alla Caritas Diocesana, con il progetto IL CIBO IN PIÙ, che prevede il recupero del cibo cotto non sporzionato avanzato dalla mensa scolastica a vantaggio di alcuni nuclei cittadini in difficoltà economica.
“Progetti come questo – afferma Valentina Feti, Direttore della Progettazione della FTSA – producono benefici a più livelli: un beneficio sociale, poiché gli alimenti recuperati vengono distribuiti a persone in difficoltà economica ed un beneficio educativo, perché intercettando le eccedenze prima che si trasformino in rifiuti educhiamo tutti i soggetti della rete, nonchè l’intera comunità, al rispetto del valore del cibo. Grazie alla raccolta del 5xmille potremo, tuttavia, attraverso nuove idee progettuali, rafforzare sul territorio locale la rete già attiva di solidarietà tra più soggetti, istituzioni, associazioni e privati cittadini per un supporto continuativo a più soggetti in difficoltà”.
L’EMERGENZA ABITATIVA. La lotta allo spreco alimentare e l’impegno per il recupero del cibo a favore di coloro che sono in maggiore difficoltà non impedirà alla FTSA di affrontare, proprio attraverso le donazioni del 5xmille 2014, un altro tema caldo per questo territorio: l’emergenza abitativa. Per fronteggiare il disagio abitativo che ha colpito molte famiglie impoverite dalla crisi economica sono stati avviati dalla stessa FTSA, negli ultimi anni, progetti sperimentali di coabitazione come gli AFFITTI VOLANO, con l’obiettivo di promuovere anche uno spazio di riflessione per i diversi soggetti inseriti, rispetto ai propri progetti di vita e alle autonomie da acquisire. Frutto di un intenso studio del fenomeno e di un grande lavoro di rete contro l’esclusione sociale e la povertà è, inoltre, l’ultimo arrivato in casa FTSA, PER UN PO’ DI TEMPO INSIEME, il progetto di accoglienza ideato dalla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa con i Frati Francescani Minori del Convento Basilica Di San Lucchese, che hanno concesso una parte degli spazi del Convento per garantire un’accoglienza temporanea a persone in svantaggio ed emergenza.
“Negli ultimi anni – afferma Andrea Dilillo, Direttore generale della Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa – nel nostro territorio abbiamo potuto riscontrare un forte aumento del numero di persone sole o di nuclei familiari, anche con minori, che, soprattutto a causa della perdita o della riduzione del lavoro, si trovano in condizioni di precarietà e non riescono più a sostenere i costi di un’abitazione. Ne deriva un incremento nelle procedure di sfratti per morosità incolpevole e l’esigenza di trovare al più presto un alloggio almeno temporaneo, sintomo di un complesso disagio economico e sociale che già dal 2014 la FTSA insieme agli amministratori dei 5 comuni della Valdelsa aveva individuato come priorità. Il successo della campagna 2014 del 5xmille ci permette di confermare la nostra intenzione di intervenire sul problema dell’emergenza abitativa, evitando che situazioni di fragilità possano cadere nella marginalità sociale”.
LA CAMPAGNA 2016. Gli anziani hanno ancora bisogno di spazi, di tempo da dedicarsi, di sogni. Per l’edizione 2016 della raccolta 5xmille la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa punta, invece, tutto sugli anziani, sul loro benessere e la loro quotidianità nelle residenze. I cittadini che sceglieranno di destinare il 5xmille del proprio IRPEF ai servizi sociali dei comuni, infatti, per il 2016 contribuiranno a finanziare nuovi progetti per gli ospiti delle strutture residenziali della Valdelsa, in particolare: progetti culturali, progetti ricreativi e motori come soggiorni estivi e ginnastica in acqua, realizzazione di spazi verdi ed orti.
