Per San Lucchese, 28 aprile, patrono di Poggibonsi, l’associazione è tornata nella sua postazione al parcheggio della Fonte delle Fate, sotto la Fortezza

POGGIBONSI. Ben 40 kg di lampredotto consumati. Poi panini a non finire. E l’orgoglio di esserci. E di aver raggiunto un risultato importante per tutta la Pubblica Assistenza di Poggibonsi odv nel giorno in cui si festeggia il Santo Patrono di Poggibonsi, San Lucchese.
E’ il bilancio della “maratona” di San Lucchese, lunedì 28 aprile, con la Pubblica Assistenza impegnata nella postazione dello scorso anno, al parcheggio della Fonte delle Fate, sotto la Fortezza, come da qualche anno a questa parte.
“La solidarietà, l’impegno di cui siamo portatori c’è, sempre – fa notare la presidente dell’associazione, Manuela Becattelli – E dopo la grande “maratona” che tutti hanno svolto in occasione della festa del Santo Patrono voglio ringraziare tutti i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato, in tutte le attività, dipendenti e volontari. Voglio dire grazie ai “ragazzi” e “ragazze” della Protezione Civile che hanno fatto un mega lavoro. Ai “ragazzi” e “ragazze” del sanitario che hanno ricoperto i turni. E voglio ringraziare anche chi avrebbe voluto esserci e non ha potuto. Grazie di cuore a tutti, tutti insieme siamo una grande squadra vincente. Sono super orgogliosa di questa squadra che si sa mobilitare, sa dare il meglio di sé sempre, sa esprimere solidarietà, accoglienza, visione, servizio. Sono davvero fiera di questa Pubblica Assistenza”.
E a fine maggio 2025 ci saranno cinque nuovi giovani del servizio civile universale alla Pubblica Assistenza Odv di Poggibonsi. Entreranno in attività il 28 maggio prossimo. Saranno inseriti nei vari progetti programmati e lavoreranno a fianco a fianco con i dipendenti e i volontari. Un impegno che sarà sicuramente di grande valore umano e molto gratificante. Svolgeranno il loro ruolo nei vari progetti pensati e organizzati dalla Pubblica Assistenza, rispetto alle necessità. Quindi un giovane troverà ruolo all’interno del “progetto soccorso”, tre saranno inseriti nel “progetto emergenza” e l’altro nel progetto “info salute”. Sono attività diverse, ognuna legata agli interventi che l’associazione svolge, dal lavoro in ambulanza, sia di trasporto che di emergenza, ai trasporti sociali fino all’ascolto delle esigenze delle persone. Sono ragazzi e ragazze tra i 18 e i 28 anni. Il bando è annuale e nazionale ed esce tutti gli anni nel mese di gennaio.