Ha ricevuto il prestigioso riconoscimento dal suo paese di origine, il Comune di Revine Lago, in Veneto. Lei, si chiama Teresa De Luca. Ora vive a Radicondoli

RADICONDOLI. Ha compiuto 100 anni e ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal suo paese di origine, il Comune di Revine Lago, in Veneto, che celebra la sua storia e il suo impegno partigiano durante la seconda guerra mondiale. Lei, si chiama Teresa De Luca. Ora vive a Radicondoli. Insieme a Revine Lago, anche il Comune valdelsano festeggia i valori democratici a cui la signora Teresa ha dedicato la sua giovinezza e la sua vita.
“Siamo davvero orgogliosi ed onorati di avere come concittadina una figura con questa storia, con questi valori, con questo impegno – fa notare il primo cittadino, Francesco Guarguaglini – Ci lega a Revine Lago l’ascolto e il rispetto verso un passato che ha fatto la storia. A Radicondoli il XXV Aprile è una festa molto sentita e la memoria partigiana è tramandata con attenzione e impegno. Teresa è una donna mite e di grande spessore democratico. E’ nostro impegno onorarla a nostra volta quando sarà di nuovo a Radicondoli. E’ fondamentale ricordare e valorizzare la memoria per non dimenticare”.
La vita di Teresa De Luca Nata a Formeniga (Vittorio Veneto) il 30 giugno 1925, Teresa De Luca ha vissuto con la madre a Revine (frazione del Comune di Revine Lago), fino all’età di 10 anni. Poi venne mandata a Milano, dalla zia materna (custode di una palazzina), dove imparò il lavoro di sarta. Con il secondo conflitto mondiale e poi la minaccia nazifascista la madre la fece rientrare a Revine l’8 gennaio 1944. Anche qui arrivò presto la guerra. Teresa entrò nella Resistenza, aiutando la Brigata Tollot, si occupò di diffondere i volantini e di cucire i vestiti per i partigiani che si nascondevano in montagna. Una volta concluso il conflitto, fece ritorno a Milano, dove si sposò nel 1947 con un revinese. Oggi risiede con la famiglia nel Comune di Radicondoli.
“A nome di tutta Radicondoli dico grazie all’impegno democratico della signora Teresa e ringrazio il sindaco di Revine Lago, Massimo Magagnin, il quale durante la cerimonia ha portato anche i saluti del primo cittadino di Radicondoli – aggiunge Guarguaglini – E dico grazie anche all’Anpi di Vittorio Veneto. La cittadinanza onoraria riconosce Teresa come una “partigiana e testimone di libertà, per il suo esempio di coraggio, impegno civile e profondo legame con la nostra comunità”. Parole che da sole tracciano la vita della signora De Luca e i valori che hanno fatto il suo percorso. Non possiamo che prendere esempio e dire grazie”.
In foto il sindaco di Revine Lago con la Signora Teresa al momento del conferimento della cittadinanza onoraria.