Attenzione rivolta soprattutto a manutenzione di strade e scuole
SIENA. Ammontano a oltre 35 milioni di euro le risorse inserite nel piano di investimenti della Provincia di Siena per le opere pubbliche previste nell’anno in corso.
“Data l’incertezza sul futuro delle Province – spiega l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Alessandro Pinciani – daremo massima priorità agli interventi previsti per il 2012, che hanno già trovato copertura grazie a fondi propri, risorse regionali e contributi della Fondazione Mps già assegnati negli anni precedenti. Se è vero che le risorse a disposizione sono notevolmente diminuite rispetto al passato, è indubbio che continueremo, nel corso dell’anno, a impegnarci per reperire nuove linee di finanziamento da destinare, in particolare, alle manutenzioni di strade e scuole. Su questo fronte, ritengo fondamentale e urgente una revisione del Patto di stabilità che consenta agli enti locali di non computarvi le spese in opere pubbliche. Non è accettabile che i vincoli stringenti del Patto – sottolinea Pinciani – “mettano le manette” alla sicurezza dei cittadini e dei territori. Sull’edilizia scolastica, in particolare, nell’ultimo decennio la Provincia ha investito decine di milioni di euro, anche grazie a risorse provenienti dalla Fondazione Mps. L’impegno degli enti locali, però, non può sostituirsi a quello dello Stato in un settore così importante. Per questo auspichiamo che il Governo rispetti gli impegni presi sul finanziamento per la messa in sicurezza delle scuole”.
Le risorse previste sul fronte della viabilità sono pari a oltre 14,6 milioni di euro e andranno a finanziare la manutenzione straordinaria di strade, il consolidamento di frane e i manufatti stradali; la realizzazione della bretella di collegamento tra Castellina Scalo e Monteriggioni e del secondo stralcio della pista ciclabile Abbadia San Salvatore-Piancastagnaio; il secondo stralcio dell’adeguamento della Sp73, nel tratto delle curve di Frosini; la variante sulla Sr2 Cassia all’abitato di Staggia Senese; il miglioramento viario della E78 Siena-Bettolle fra Rapolano, Asciano e Strada San Sangimignanello; la messa in sicurezza della sede stradale in corrispondenza del ponte sul fosso Indivina, sulla Sp18 che va da Abbadia San Salvatore a Piancastagnaio.
Sul fronte della valorizzazione del patrimonio immobiliare, la Provincia investirà circa 3,5 milioni di euro, di cui 818mila euro per la manutenzione dell’edilizia scolastica; 833mila euro per il miglioramento sismico dell’Istituto “A. Avogadro” di Abbadia San Salvatore; 800mila euro per il restauro di Villa Parigini e 500mila euro per la ristrutturazione del Centro Riserve naturali del Pigelleto, nel comune di Piancastagnaio. Altre risorse saranno destinate alla manutenzione straordinaria degli immobili, all’installazione di impianti fotovoltaici su immobili di proprietà dell’ente (180mila euro) e alla riqualificazione energetica e adeguamento della centrale termica dell’Istituto “Tito Sarrocchi” di Siena (190mila euro).
La Provincia, infine, investirà circa 8,6 milioni di euro per la difesa del suolo. Gli interventi maggiori riguardano la costruzione del primo lotto della cassa di espansione in località Santa Giulia, a Colle di Val d’Elsa (3 milioni di euro); la mitigazione del rischio idraulico degli abitati di Taverne d’Arbia, nel comune di Siena, Castelnuovo Berardenga e Asciano (oltre 2,4 milioni di euro) e nei pressi dell’abitato di Buonconvento (circa 2,4 milioni di euro). Altri interventi riguardano la manutenzione del reticolo idrico; il completamento delle opere idrauliche di messa in sicurezza del torrente Staggia e affluenti presso l’abitato di Badesse e la messa in sicurezza idraulica di Chiusi.
La Provincia di Siena, inoltre, investirà risorse nel progetto di completamento dell’opera di distribuzione irrigua di Montedoglio, che interessa la Val di Chiana senese e che ha un costo complessivo di oltre 9 milioni di euro.
“Data l’incertezza sul futuro delle Province – spiega l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Alessandro Pinciani – daremo massima priorità agli interventi previsti per il 2012, che hanno già trovato copertura grazie a fondi propri, risorse regionali e contributi della Fondazione Mps già assegnati negli anni precedenti. Se è vero che le risorse a disposizione sono notevolmente diminuite rispetto al passato, è indubbio che continueremo, nel corso dell’anno, a impegnarci per reperire nuove linee di finanziamento da destinare, in particolare, alle manutenzioni di strade e scuole. Su questo fronte, ritengo fondamentale e urgente una revisione del Patto di stabilità che consenta agli enti locali di non computarvi le spese in opere pubbliche. Non è accettabile che i vincoli stringenti del Patto – sottolinea Pinciani – “mettano le manette” alla sicurezza dei cittadini e dei territori. Sull’edilizia scolastica, in particolare, nell’ultimo decennio la Provincia ha investito decine di milioni di euro, anche grazie a risorse provenienti dalla Fondazione Mps. L’impegno degli enti locali, però, non può sostituirsi a quello dello Stato in un settore così importante. Per questo auspichiamo che il Governo rispetti gli impegni presi sul finanziamento per la messa in sicurezza delle scuole”.
Le risorse previste sul fronte della viabilità sono pari a oltre 14,6 milioni di euro e andranno a finanziare la manutenzione straordinaria di strade, il consolidamento di frane e i manufatti stradali; la realizzazione della bretella di collegamento tra Castellina Scalo e Monteriggioni e del secondo stralcio della pista ciclabile Abbadia San Salvatore-Piancastagnaio; il secondo stralcio dell’adeguamento della Sp73, nel tratto delle curve di Frosini; la variante sulla Sr2 Cassia all’abitato di Staggia Senese; il miglioramento viario della E78 Siena-Bettolle fra Rapolano, Asciano e Strada San Sangimignanello; la messa in sicurezza della sede stradale in corrispondenza del ponte sul fosso Indivina, sulla Sp18 che va da Abbadia San Salvatore a Piancastagnaio.
Sul fronte della valorizzazione del patrimonio immobiliare, la Provincia investirà circa 3,5 milioni di euro, di cui 818mila euro per la manutenzione dell’edilizia scolastica; 833mila euro per il miglioramento sismico dell’Istituto “A. Avogadro” di Abbadia San Salvatore; 800mila euro per il restauro di Villa Parigini e 500mila euro per la ristrutturazione del Centro Riserve naturali del Pigelleto, nel comune di Piancastagnaio. Altre risorse saranno destinate alla manutenzione straordinaria degli immobili, all’installazione di impianti fotovoltaici su immobili di proprietà dell’ente (180mila euro) e alla riqualificazione energetica e adeguamento della centrale termica dell’Istituto “Tito Sarrocchi” di Siena (190mila euro).
La Provincia, infine, investirà circa 8,6 milioni di euro per la difesa del suolo. Gli interventi maggiori riguardano la costruzione del primo lotto della cassa di espansione in località Santa Giulia, a Colle di Val d’Elsa (3 milioni di euro); la mitigazione del rischio idraulico degli abitati di Taverne d’Arbia, nel comune di Siena, Castelnuovo Berardenga e Asciano (oltre 2,4 milioni di euro) e nei pressi dell’abitato di Buonconvento (circa 2,4 milioni di euro). Altri interventi riguardano la manutenzione del reticolo idrico; il completamento delle opere idrauliche di messa in sicurezza del torrente Staggia e affluenti presso l’abitato di Badesse e la messa in sicurezza idraulica di Chiusi.
La Provincia di Siena, inoltre, investirà risorse nel progetto di completamento dell’opera di distribuzione irrigua di Montedoglio, che interessa la Val di Chiana senese e che ha un costo complessivo di oltre 9 milioni di euro.
