Il sindaco ha invitato il ministro Kyenge al prossimo Palio
Vigni ha, infatti, chiesto all’assessore alle Pari opportunità, al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio la disponibilità a modificare lo Statuto e il Regolamento del Comune e attivare le procedure necessarie alla costituzione della Commissione da lui proposta che prevede l’apertura, anche, a rappresentanti esterni come le associazioni femminili, LGBT e migranti. “Nella Costituzione – ha detto il Sindaco – il principio dell’uguaglianza non si riferisce all’aspetto formale, bensì a quello sostanziale, perché l’uguaglianza deve essere riconosciuta a tutti, e proprio sulla diversità, a qualsiasi livello, sta la ricchezza culturale”.
Il sindaco, nell’annunciare l’invito, per il prossimo Palio, che ha fatto pervenire al ministro all’Integrazione Cécile Kyenge, proprio per il valore della sua presenza nella compagine politica dell’Italia, ha risposto a Vigni che la modifica statutaria, necessaria alla nascita del nuovo organismo, sarà valutata dalla competente Commissione consiliare non appena istituita.
“Questo – ha commentato Vigni -, nel dichiararsi particolarmente soddisfatto, rappresenta il primo passo per un percorso, da riprendere nelle prossime settimane anche con le minoranze politiche, affinché Siena con la sua proposta di candidatura a capitale europea della Cultura 2019 si mantenga, sempre più, una realtà all’avanguardia sul tema dei diritti civili. Una realtà da portare come esempio”.