Dall'assemblea una forte denuncia sulle difficoltà della sanità toscana

SIENA. Si è tenuto ieri (22 settembre), il primo incontro del nuovo Esecutivo della Conferenza Aziendale dei Sindaci, composto dal sindaco di Siena Franco Ceccuzzi, dal sindaco di Abbadia San Salvatore Lorenzo Avanzati, dal sindaco di Poggibonsi Lucia Cocchieri, dal sindaco di Montepulciano Andrea Rossi, ha partecipato anche l’assessore alla sanità e sociale del Comune di Siena Anna Ferretti. Alla riunione erano anche presenti l’ex Direttore Generale dell’Azienda Usl 7 di Siena, Laura Benedetto, e il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera e Universitaria Senese, Paolo Morello Marchese.
L’Esecutivo della Conferenza Aziendale dei Sindaci ritiene di dover denunciare con forza le difficoltà che sta vivendo in questo momento l’intero sistema sanitario toscano: negli ultimi tre anni sono stati tagliati il novanta per cento dei trasferimenti statali alle Regioni, sul sociale e sul sanitario. Inoltre, ad oggi, il fondo per la non autosufficienza non è stato ancora rifinanziato. Ad un quadro così complesso si aggiungono le incertezze giuridiche che non consentono di rendere pienamente operativo il progetto delle Società della Salute.
Un grave problema si presenta anche per le risorse per l’assistenza sociale, dal momento che, per chiudere il bilancio 2011 e mantenere i servizi esistenti, occorrono circa 2 milioni di euro. L’esecutivo invita tutti i Sindaci e i cittadini alla mobilitazione per cambiare la politica di tagli al sociali che scarica sulle categorie più deboli le difficoltà finanziarie del Governo.
I Sindaci intendono ringraziare Benedetto per il lavoro svolto alla guida della Asl 7, soprattutto per la spinta prodotta verso l’integrazione tra le due aziende con la dipartimentalizzazione che dovrà rappresentare la linea guida anche per il futuro. Con la direzione Benedetto e’ proseguito il lavoro di rafforzamento e qualificazione della rete ospedaliera Asl, costituita dai presidi di Poggibonsi, Montepulciano e Abbadia San Salvatore. Una rete sempre più integrata e coordinata con il Policlinico “Le Scotte” che deve orientarsi verso l’alta specializzazione e che rappresenta il punto di equilibrio per garantire l’accesso alle cure e all’assistenza per tutti i cittadini della provincia di Siena. In questa prospettiva devono innanzitutto essere risolte le problematiche della riabilitazione ospedaliera, della chirurgia robotica, ad oggi non ancora pienamente a regime, e dell’integrazione fra altre specialistiche. E’ necessario intensificare i rapporti tra le istituzioni locali e le direzioni aziendali per mantenere un confronto costante con il territorio. In questo senso è da valutare positivamente e da sollecitare il percorso di attivazione del punto di ascolto per i cittadini collocato all’interno dell’ospedale delle “Scotte” promosso dal Comune di Siena.
Siena dovrà inoltre partecipare attivamente all’elaborazione del nuovo Piano Regionale Sanitario anche attraverso il Piano Attuativo Ospedaliero, che può diventare un grande momento di confronto tra l’ospedale de Le Scotte, tutte le sue componenti, anche al fine di migliorare il clima interno, ed il territorio. A questo proposito sarà convocata la prima riunione della Conferenza Provinciale dei Sindaci alla presenza dell’Assessore Regionale Scaramuccia per discutere sia il PAO che il PAA, Piano Aziendale Annuale. Un passaggio importante per verificare la progettualità di livello regionale e di area vasta, in corso di elaborazione al Policlinico.