Gli studenti protestano contro l'abbandono della struttura
Non capiamo perché l’amministrazione Comunale non si occupi di redigere un piano di riutilizzo dell’area, poiché consideriamo una scelta deprecabile quella di lasciare abbandonato a se stesso uno spazio che con semplici lavori di manutenzione potrebbe essere di nuovo riutilizzato. E di contro, sono sotto gli occhi di tutta la cittadinanza i lavori per la costruzione di nuovi edifici, come ad esempio lo stabile della Provincia, quasi ultimato e costato 12,5 milioni.
Ci indigniamo dinnanzi alla volontà del Comune di aprire gare d’appalto che faranno sorgere nuove strutture, nel momento in cui si potrebbe, con un costo minore, ristrutturare gli edifici già esistenti riducendo le uscite. Ed, inoltre, facciamo presenti anche tutti i problemi che interessano gli edifici scolastici senesi. Ad esempio, il “Monna Agnese” è interessato da cedimenti del pavimento; il liceo “Duccio di Boninsegna” è soggetto ad infiltrazioni.
Pertanto chiediamo sia un interessamento a quelli che sono i luoghi della conoscenza e sia che tutte le strutture vengano messe in sicurezza, per garantire la vivibilità degli stessi.
Per questi motivi, per rivendicare il diritto al reddito, alla casa, all’istruzione e ai trasporti, rilanciamo la mobilitazione del 15 novembre in p.zza della Posta alle 9:15.
La lotta non si arresta, diritti subito!
Link Siena – Unione degli Studenti Siena