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PIANCASTAGNAIO. Via libera della giunta provinciale al progetto preliminare per completare la ristrutturazione del Centro Visite della riserva naturale “Pigelleto”, nel Comune di Piancastagnaio. L’intervento prevede il rifacimento del tetto, l’abbattimento delle barriere architettoniche e altri lavori di sistemazione e adeguamento della struttura, tra cui il rifacimento delle facciate e dei servizi igienici. Il costo complessivo dell’intervento è di circa 500mila euro e sarà finanziato, per 375mila euro, grazie ai fondi comunitari del POR CREO FESR 2007-2013 riferiti a sostenibilità ambientale e aree protette e, per i restanti 125mila euro, con risorse della Provincia di Siena.
La Riserva Naturale Pigelleto è collocata a sud di Piancastagnaio, si estende su una superficie di 872 ettari e protegge un comprensorio boscato eterogeneo, ricco di specie vegetali e di una fauna diversificata. La Riserva Naturale Pigelleto ospita anche otto specie di pipistrelli, di cui alcune sono protette dalla normativa comunitaria e nazionale, che vieta la loro cattura ma anche la distruzione dei siti di riproduzione e di rifugio. Per questo motivo, i lavori di rifacimento del tetto del Centro Visite, luogo di rifugio estivo per le specie di pipistrelli, saranno portati avanti nel loro massimo rispetto, sia nei tempi che nei materiali utilizzati, assicurando la salvaguardia e la conservazione delle colonie presenti nell’edificio. La ristrutturazione, inoltre, sarà improntata alla bioarchitettura, per assicurare la salubrità degli ambienti e un isolamento termico e acustico idoneo all’uso ottimale della struttura.
Il Centro Visite della Riserva Naturale Pigelleto si trova in uno dei principali punti di accesso alla Riserva ed è attivo dal 1998, riconosciuto dalla Regione Toscana come Centro di educazione ambientale. La struttura, dotata di aule, laboratori didattici e foresteria, può ospitare fino a 60 persone; offre servizi di pernottamento, ristoro e guida ambientale; organizza corsi rivolti a bambini e adulti e, attraverso il progetto “Università in Riserva”, collabora con università italiane e straniere. Dal Centro Visite, inoltre, partono i sentieri attrezzati che permettono di visitare la Riserva Naturale e raggiungono i complessi minerari delle ex Miniere del Siele.
