
"Oggi come allora – dice ancora Macchietti – esprimiamo con forza la nostra contrarietà ad ogni forma di pedaggio (e, se necessario, non avremo remore a procedere con nuovi ricorsi) peraltro su strutture stradali quanto mai inadeguate ad una loro percorribilità sicura e funzionale. Si intraprendano, piuttosto, tutte quelle azioni e interventi strutturali indispensabili a migliorare la viabilità, come nel caso della Siena-Firenze per la quale è necessario definire un progetto complessivo di ammodernamento, tale da garantire scorrevolezza del traffico e sicurezza. Un progetto su cui, a seguito del protocollo di intesa stipulato con Anas, la Provincia ha impegnato anche risorse proprie".
"Non di meno è urgente intervenire per il completamento della 2 Mari, e in proposito preoccupa molto – almeno da quanto pubblicato su alcuni giornali – non avere visto questa arteria elencata nelle priorità per le quali il governo ha deciso di sbloccare 19 miliardi. Nelle prossime settimane – conclude l'assessore provinciale – è comunque previsto un incontro con il ministro Matteoli e in quella occasione sarà lui stesso a informarci direttamente sugli interventi che si intendono attuare per la viabilità senese".