Nuovo piano occupazionale del Comune di Siena

Decisi la riduzione della spesa ed il superamento della precarietà

SIENA. “In queste ultime settimane abbiamo ottenuto due importanti risultati: la chiusura dell’accordo per il Contratto integrativo dei dipendenti e l’approvazione di un piano occupazionale del comune davvero innovativo”. Con queste parole inizia la dichiarazione del Sindaco di Siena Bruno Valentini che non nasconde la soddisfazione per gli obiettivi centrati.

“Dopo un anno di trattative è stata raggiunta l’intesa per l’ipotesi di contratto integrativo dei dipendenti comunali, insieme alla restituzione del denaro trattenuto dalle buste paga a novembre 2013 in applicazione delle direttive della procura della Corte dei Conti. Ciò segna l’inizio di una fase più serena e collaborativa nei rapporti con i dipendenti e, più in generale, dimostra che in città il clima sta cambiando e le cose stanno tornando alla normalità.

Sono estremamente soddisfatto – continua Valentini- anche per l’approvazione di un piano occupazionale sul quale abbiamo lavorato molto, e che a sua volta raggiunge due obiettivi determinanti: una drastica riduzione della spesa e, contemporaneamente, la stabilizzazione di tutti i lavoratori precari, che lavoravano da molti anni con il Comune, senza certezze sul proprio futuro. Questa stabilizzazione ha un preciso tetto di spesa e pertanto questi lavoratori saranno assunti dal 2015 a part-time al 50%, salvo successive maggiorazioni di orario.

La riduzione della spesa è frutto del prepensionamento di 37 dipendenti, tutti in possesso dei requisiti per la pensione secondo la normativa precedente alla riforma Fornero. Un risparmio che nel 2014 sarà di € 172.597, nel 2015 di € 791.700 per arrivare, nel 2016, a € 1.135.444.

Inoltre nel 2014 risparmieremo altri 659.533 euro grazie al taglio del numero dei dirigenti. Soldi che servono- conclude Valentini- per fronteggiare l’elevato indebitamento comunale mantenendo comunque la priorità di garantire e migliorare i servizi forniti ai nostri concittadini”.

Con la deliberazione n. 40 la Giunta ha assunto le seguenti decisioni:
È stata definita la nuova dotazione organica del Comune, pari a 686 dipendenti. È stata definita la programmazione occupazionale per il quadriennio 2014/17, che determinerà

la stabilizzazione dei 18 precari “storici” del Comune, tutti assunti dal 1 gennaio 2015 con part-time al 50%;
il così detto “prepensionamento” di 37 dipendenti, tutti in possesso dei requisiti per la pensione secondo la normativa precedente alla riforme Fornero.

Tale programmazione, insieme alla applicazione degli atti amministrativi già intervenuti per l’area della dirigenza (deliberazioni G.C. n.187/2013 e n.26/2014 punti 2, 5 e 6), determinerà una drastica riduzione della spesa di personale:

Per il personale non dirigenziale la riduzione di spesa rispetto al 2013 sarà:

di €. 172.597,59 nell’anno 2014;
di €. 791.700,16 nell’anno 2015;
di €. 1.135.444,72 nell’anno 2016.

Per il personale dirigenziale la riduzione di spesa rispetto al 2013 sarà:

di €. 659.533,73nell’anno 2014;
per gli anni successivi cifre analoghe, da rivalutare a seguito della riforma generale della dirigenza pubblica in corso a livello nazionale.

Il risparmio strutturale a regime per la spesa di personale è di circa 1,5 milioni all’anno, su una spesa di 25/26 milioni di euro.