Iniziata la raccolta firme per 3 progetti di legge popolare

SIENA. Parte anche a Siena la raccolta firme per i tre progetti di legge di iniziativa popolare promossi dal Nuovo Centrodestra nazionale in tema di riforma del sistema fiscale, di riforma della giustizia e per l’elezione diretta del presidente della Repubblica.
“Per la presentazione di una legge di iniziativa popolare – dichiara il Ncd di Siena – è necessario raccogliere e presentare alla Corte di Cassazione almeno 50.000 firme. Anche Siena vuole fare la sua parte. Nei prossimi giorni organizzeremo banchetti per la raccolta firme in città e nei vari Comuni della provincia. Pensiamo che le nostre proposte potranno incidere in maniere determinante nella vita dei cittadini – continua la nota del partito – a partire dalla riforma del sistema fiscale orientata alla tutela della famiglia, alla crescita economica e ad una maggiore equità.
Il testo prevede la semplificazione del sistema e la drastica riduzione dell’imposizione fiscale con l’introduzione di un’aliquota unica (FLAT TAX) pari al 20%, che si pone addirittura al di sotto dell’attuale aliquota minima, fissata al 23%. Tutte le migliori teorie economiche e le esperienze concrete sono concordi nel dimostrare che queste misure portano a notevoli processi di sviluppo perché incentivano l’aumento della produttività. Con la riforma costituzionale della giustizia, già presentata da Angelino Alfano in qualità di Ministro della Giustizia, si mira ad un sistema giudiziario più equilibrato ed efficiente, anche tramite la separazione delle carriere fra giudici e pubblici ministeri e l’istituzione di due diversi Consigli Superiori della Magistratura: uno per la magistratura giudicante ed uno per la magistratura requirente.
L’ultimo testo infine introduce l’elezione diretta del presidente della Repubblica e riscrive la nostra forma di governo in senso semipresidenziale. L’obiettivo – conclude il Ncd di Siena – è quello di sensibilizzare e di coinvolgere i senesi su queste importanti tematiche, confermando così la scelta di una politica che parte “dal basso” e vicina ai veri problemi della gente”.
“Per la presentazione di una legge di iniziativa popolare – dichiara il Ncd di Siena – è necessario raccogliere e presentare alla Corte di Cassazione almeno 50.000 firme. Anche Siena vuole fare la sua parte. Nei prossimi giorni organizzeremo banchetti per la raccolta firme in città e nei vari Comuni della provincia. Pensiamo che le nostre proposte potranno incidere in maniere determinante nella vita dei cittadini – continua la nota del partito – a partire dalla riforma del sistema fiscale orientata alla tutela della famiglia, alla crescita economica e ad una maggiore equità.
Il testo prevede la semplificazione del sistema e la drastica riduzione dell’imposizione fiscale con l’introduzione di un’aliquota unica (FLAT TAX) pari al 20%, che si pone addirittura al di sotto dell’attuale aliquota minima, fissata al 23%. Tutte le migliori teorie economiche e le esperienze concrete sono concordi nel dimostrare che queste misure portano a notevoli processi di sviluppo perché incentivano l’aumento della produttività. Con la riforma costituzionale della giustizia, già presentata da Angelino Alfano in qualità di Ministro della Giustizia, si mira ad un sistema giudiziario più equilibrato ed efficiente, anche tramite la separazione delle carriere fra giudici e pubblici ministeri e l’istituzione di due diversi Consigli Superiori della Magistratura: uno per la magistratura giudicante ed uno per la magistratura requirente.
L’ultimo testo infine introduce l’elezione diretta del presidente della Repubblica e riscrive la nostra forma di governo in senso semipresidenziale. L’obiettivo – conclude il Ncd di Siena – è quello di sensibilizzare e di coinvolgere i senesi su queste importanti tematiche, confermando così la scelta di una politica che parte “dal basso” e vicina ai veri problemi della gente”.