"Abbiamo operato ed opereremo per l'indipendenza strategica delle banca"

SIENA. (a. m.) “La Fondazione Mps ha operato ed opererà sempre con il fine di preservare l’indipendenza strategica della Banca e, fermo restando l’obiettivo prioritario della difesa del proprio patrimonio, farà quanto in suo potere per salvaguardare lo storico legame della Conferitaria con il territorio”, così il presidente dellaFondazione Mps Gabriello Mancini nel corso dell’intervento sulla delibera – su cui ha annunciato il voto favorevole – con la quale vengono attribuiti al cda poteri per la cessione di rami d’azienda senza passare per l’assemblea e il potere di deliberare (su proposta del presidente), la nomina e la revoca dei responsabili delle strutture che fanno riferimento diretto al cda.
“Tali modifiche – ha proseguito – fanno chiarezza sui ruoli e sulle responsabilità di azionisti, amministratori e management: da un lato, fornendo al CdA maggiori funzioni di gestione, dall’altro, in coerenza con la recente scelta fortemente voluta dalla Fondazione di istituire la figura dell’Amministratore Delegato, assegnandogli le deleghe operative necessarie per una banca moderna, quotata e non locale”.
“Tali modifiche – ha proseguito – fanno chiarezza sui ruoli e sulle responsabilità di azionisti, amministratori e management: da un lato, fornendo al CdA maggiori funzioni di gestione, dall’altro, in coerenza con la recente scelta fortemente voluta dalla Fondazione di istituire la figura dell’Amministratore Delegato, assegnandogli le deleghe operative necessarie per una banca moderna, quotata e non locale”.