SIENA. "Un bando pubblico per la realizzazione di un edificio da destinare a centro logistico per le aziende sanitarie del nostro territorio è stato pubblicato quasi due anni fa ma i lavori non sono ancora iniziati. Si tratta di un grave ritardo nell'iter di un importante appalto pubblico. Per di più sembra che non ci sia ancora piena condivisione sull'area dove sarà realizzato il capannone". Massimiliano Perugini, consigliere comunale del Partito democratico, riassume così il contenuto della sua interrogazione che sarà discussa nella prossime sedute del Consiglio comunale di Siena.
"Il 2 settembre 2008 – spiega Perugini – l'Estav sud-est, ovvero l'ente del servizio sanitario nazionale che svolge le funzioni tecniche, amministrative e di supporto per conto delle Asl delle province di Siena, Arezzo e Grosseto, ha bandito una gara pubblica per la realizzazione di un fabbricato da destinare a magazzino. L'appalto per la realizzazione dell'edificio, che dovrà servire le aziende Usl 7 di Siena, Usl 8 di Arezzo e Usl 9 di Grosseto, oltre all'azienda ospedaliera delle Scotte, è stato vinto da un raggruppamento temporaneo costituito dalla cooperativa Coopservice, dalla società Coop.l.a.t. e dal consorzio E.A.CO.S. Inizialmente l'area individuata per la realizzazione dell'edificio era quella della Bayer, ma questa ubicazione è poi risultata incompatibile con la pianificazione urbanistica del comune di Sovicille. Il nuovo progetto, presentato lo scorso mese di febbraio dalle imprese aggiudicatarie, situa il centro logistico nel comune di Asciano e prevede l'avvio dei lavori nel mese di settembre. Tuttavia la situazione sembra ancora interlocutoria e non si registra alcun segnale di avanzamento del progetto. Chiediamo dunque al sindaco e alla giunta di informare il Consiglio sullo stato del progetto e sulla reale ubicazione del fabbricato".
