Il commissario ha confermato l'attenzione alla comunità e alle sue voci
di Augusto Mattioli
SIENA. Tanto evocato, il commissario prefettizio, Enrico Laudanna, finalmente si è presentato questa mattina (13 giugno) nella sala delle Lupe a Palazzo Pubblico. E ha descritto il suo modus operandi. Tanto per chiarezza, i cittadini dovranno aspettarsi “una gestione, equilibrata, attenta ed oculata”. Laudanna ha poi continuato, riferendosi alla gestione del Comune, sottolineando che: “Non sono solo in questa vicenda ascolterò i cittadini, i riferimenti del comune, approfondirò i temi e adotterò i provvedimenti che mi sembreranno più giusti che non penalizzino la città. Al momento – ha proseguito – non sono in grado di precisare se questo o quel provvedimento sarà adottato però il fatto di essere stato prefetto per sedici anni – e soprattutto prefetto sul territorio – mi dà la consapevolezza (e spero dia ai cittadini la rassicurazione) che è in me innato il senso della terzietà e dell’equilibrio. Quindi cercherò di mantenere il più possibile in tutti i modi il rapporto costi – benefici nelle dimensioni che non penalizzino i cittadini senesi”.
Per quanto riguarda gli aspetti relativi ai bilanci il neo commissario ha detto di non avere ancora esaminato “la parte contabile e amministrativa del Comune. Lo farò nelle prossime ore. Ho visto alcune cose di massima. In in queste primissime ore ho avuto una serie di incontri. Sono nella fase in cui ci si presenta con buona educazione e in punta di piedi con il dovuto rispetto all’importanza della sede dove mi trovo. Poi passerò a quella più strettamente tecnica. Affronterò tutti i temi con senso di responsabilità”.
SIENA. Tanto evocato, il commissario prefettizio, Enrico Laudanna, finalmente si è presentato questa mattina (13 giugno) nella sala delle Lupe a Palazzo Pubblico. E ha descritto il suo modus operandi. Tanto per chiarezza, i cittadini dovranno aspettarsi “una gestione, equilibrata, attenta ed oculata”. Laudanna ha poi continuato, riferendosi alla gestione del Comune, sottolineando che: “Non sono solo in questa vicenda ascolterò i cittadini, i riferimenti del comune, approfondirò i temi e adotterò i provvedimenti che mi sembreranno più giusti che non penalizzino la città. Al momento – ha proseguito – non sono in grado di precisare se questo o quel provvedimento sarà adottato però il fatto di essere stato prefetto per sedici anni – e soprattutto prefetto sul territorio – mi dà la consapevolezza (e spero dia ai cittadini la rassicurazione) che è in me innato il senso della terzietà e dell’equilibrio. Quindi cercherò di mantenere il più possibile in tutti i modi il rapporto costi – benefici nelle dimensioni che non penalizzino i cittadini senesi”.
Per quanto riguarda gli aspetti relativi ai bilanci il neo commissario ha detto di non avere ancora esaminato “la parte contabile e amministrativa del Comune. Lo farò nelle prossime ore. Ho visto alcune cose di massima. In in queste primissime ore ho avuto una serie di incontri. Sono nella fase in cui ci si presenta con buona educazione e in punta di piedi con il dovuto rispetto all’importanza della sede dove mi trovo. Poi passerò a quella più strettamente tecnica. Affronterò tutti i temi con senso di responsabilità”.