
SIENA. Con la riqualificazione degli spazi interni il recupero dei camminamenti e una nuova illuminazione interna ed esterna la Rocca di Tentennano, la fortezza risalente al 13°secolo, realizzata nei pressi di Castiglione d’Orcia come presidio della vecchia via Francigena avrà un aspetto diverso.
Tra qualche giorno inizierà un intervento da 130 mila euro finanziato per il 75% dalla Fondazione Montepaschi e per il resto dal comune, coordinato dalla Fondazione Musei senesi. Il presidente di quest'ultimo ente, Gianni, Resti presentando il restauro ha ricordato questa mattina (15 marzo) nel corso della conferenza stampa di presentazione che “il recupero permetterà alla Rocca un look nuovo, meno invasivo che si adatta molto bene al suo profilo storico”.
Un intervento che valorizza ancora il patrimonio storico della Val d’Orcia considerata patrimonio dell’umanità Unesco.
Soddisfatto anche Gabriello Mancini, presidente della Fondazione Montepaschi secondo il quale si tratta di lavori che “vanno nella direzione di una crescita complessiva del territorio senese”.
Le prime notizie riguardanti la Rocca parlano di un insediamento denominato Tintinnano nell’ anno 853 La fortificazione si sviluppò principalmente tra il 1250 e il 1258, quando ne divenne proprietario il Comune di Siena. Nel 1274 fu ceduta alla famiglia dei Salimbeni, in cambio dell'appoggio ai Senesi contro i guelfi Fiorentini nella battaglia di Montaperti, che ne mantenne il controllo per tutto il '300. Nel 1429 i senesi ne tornarono in possesso dopo forti contrasti con la famiglia Salimbeni che fu mandata in esilio.
Oggi la Rocca è di proprietà del demanio di Stato ma è gestita dal comune che sottolinea il sindaco Fabio Savelli punta a farne un punto di riferimento culturale per la zona. E anche di interesse per un turismo di qualità Già oggi sono diecimila all’anno per persone che visitano la torre. I lavori dovrebbero concludersi entro il mese di giugno, La riapertura si spera tra luglio e agosto.