
La risalita meccanizzata gestita da Siena Parcheggi inaugurata nel 2000 trasporta ogni anno circa 800 mila persone dal parcheggi San Francesco verso la piazza omonima e viceversa.
Dopo dieci anni è necessaria un’operazione di revisione prevista dalle norme (decreto ministeriale 23 del 2 giugno 1985) al termine della quale le scale mobili saranno di nuovo agibili e rinnovate in alcune componenti tecniche. Per questo motivo la struttura subirà alcune variazioni al normale funzionamento, garantendo comunque la risalita degli utenti verso il centro, da domani (10 febbraio), fino al termine dei collaudi.
“Abbiamo deciso di svolgere questi collaudi obbligatori in questo periodo per un motivo di praticità – spiega il direttore di Siena Parcheggi Spa Walter Manni – infatti la ditta esecutrice dei lavori di manutenzione e l’organismo competente per le revisioni hanno dato disponibilità per i lavori adesso o tra alcune settimane, considerato che il mese di febbraio è da sempre, per la frequenza di questa struttura, periodo di bassa stagione abbiamo preferito anticipare i lavori”.
Il servizio pubblico di risalita meccanizzata è comunque garantito agli utenti dalla società Siena Parcheggi che invertirà il movimento delle rampe che attualmente discendono verso via Peruzzi, sarà quindi possibile salire verso San Francesco mentre la discesa avverrà temporaneamente percorrendo le normali scale in muratura.
“La salita di San Francesco è una delle più frequentate della nostra città – continua Manni – registrando il passaggio annuo di oltre 800 mila persone con una media mensile di oltre 90 mila persone che però si abbassano a 50 mila nei mesi di gennaio e febbraio mentre il traffico medio orario è di 8 mila persone nei mesi di alta stagione”.
Durante i giorni in cui sarà svolta la revisione generale la ditta incaricata della manutenzione dovrà svolgere le verifiche sulle apparecchiature meccaniche e sugli equipaggiamenti elettrici ed elettronici e riparare e sostituire tutti gli elementi costruttivi o degli organi meccanici che risultino inadeguati, innovando completamente alcune parti. Sarà poi l’Ustif, un ufficio periferico competente della Motorizzazione Civile a svolgere le verifiche e le prove funzionali rilasciando il nulla osta tecnico per l’impianto.
La risalita
Una scala mobile che, attraverso un percorso di 120 metri, passa sotto la cinta muraria quattrocentesca ed arriva sul retro della basilica di San Francesco. Completamente interrata ad eccezione degli accessi e dell’uscita intermedia di sicurezza è stata realizzata dal Comune di Siena nel 2000 con i fondi del Giubileo (circa 4 miliardi). Nel 2008 poi la risalita meccanizzata di San Francesco è stata corredata di un’opera d’arte curata da Fabio Mazzieri e dagli studenti dell’istituto d’Arte di Siena che assieme ad artisti di tutto il mondo hanno realizzato “Risalita 500” un’installazione di cinquecento mattonelle di ceramica decorate e personalizzate dagli artisti coinvolti.