I tratta della prima istituzione musicale non statale italiana autorizzata dal Ministero a rilasciare titoli accademici
di Aurora Mascagni
SIENA Una nuova opportunità di alta formazione a Siena, con l’apertura dei Corsi triennali di Diploma Accademico della “Siena Jazz University”, che partiranno il prossimo novembre.
Si tratta della prima istituzione musicale non statale italiana autorizzata dal Ministero a rilasciare titoli accademici equiparati a quelli dei Conservatori statali e delle Università europee ed internazionali. La Fondazione Siena Jazz vince così un’importante scommessa, grazie all’appoggio del Comune di Siena, della Regione Toscana, dell’amministrazione provinciale e della Banca e Fondazione Monte dei Paschi, che permetterà all’istituzione jazzistica senese di qualificarsi ulteriormente sul piano nazionale e internazionale. A questi partner fondamentali si affiancano la Yamaha Musica Italia, la UFIP e la Cymbals come sponsor tecnici.
La conferenza stampa di questa mattina (27 Aprile) è stata l’occasione per presentare la realizzazione del progetto, permettendo anche il confronto diretto dei rappresentanti delle istituzioni che hanno reso possibile la nascita di questa opportunità di studio e formazione. Franco Caroni, Presidente della Fondazione Siena Jazz, ha coordinato gli interventi dei presenti.
Lucia Cresti, assessore alla cultura del comune di Siena, ha sottolineato come Siena Jazz rappresenti da ormai trent’anni una delle eccellenze della città, una risorsa preziosa da spendere anche in vista di “Siena 2019”. Siena, da sempre nota per la vivacità in campo musicale, grazie alla presenza di importanti centri di studio, può vantare adesso una nuova offerta didattica con una dotazione strumentale unica nel settore a livello europeo, un centro nel quale insegneranno 39 docenti italiani di fama internazionale.
Come ha ricordatol’assessore Cresti, la notizia del riconoscimento ministeriale della Siena Jazz University era già stata segnalata nel numero di marzo di “Amadeus”, rivista musicale nella quale solitamente non viene dato ampio spazio alla jazzistica, ciò a segnalare la grande rilevanza dell’evento.
Marco Saletti, assessore alla cultura della provincia, ha confermato il sostegno dell’amministrazione provinciale alla Fondazione Siena Jazz e l’intenzione di proseguire una collaborazione fattiva con l’istituzione musicale senese, nonostante i pesanti tagli ai finanziamenti conseguenti alla crisi economica.
Saletti ha inoltre ricordato che a Luglio sarà organizzata una marcia itinerante musicale in collaborazione con Siena jazz che si svolgerà in tre giornate lungo tre percorsi caratteristici della Francigena; questa ed altre iniziative contribuiscono a fare di Siena una delle grandi capitali internazionali del Jazz e ad elevarla qualitativamente sulla scena culturale internazionale.
Cristina Scaletti, assessore regionale alla cultura, ha messo in evidenza la centralità per la Regione Toscana della “Siena Jazz University”, che costituisce una grande eccellenza culturale ed una opportunità per i giovani come centro di didattica, produzione e ricerca. La Regione, che ha stanziato 300.000 euro per la realizzazione del progetto, si è fortemente impegnata per sostenere la Fondazione in quanto Siena Jazz è presente tra le istituzioni internazionali più qualificate nella didattica musicale quale ambasciatrice dell’Italia nel mondo.
“In un sistema italiano affidato alla gestione statale è giusto che si riconosca anche il settore privato, nel quale ci sono molti ottimi centri di formazione”, ha dichiarato Giorgio Bruno Civello, Direttore Generale del Dipartimento del Miur, il quale sostiene l’importanza, per un giovane che possiede la vocazione musicale, di contare su centri di studio e produzione di livello internazionale.
Da giugno a settembre sono previste le iscrizioni e le selezioni ai corsi di Diploma accademico di I livello 2012-13 alla “Siena Jazz University”, mentre le lezioni inizieranno a novembre. Saranno selezionati, tramite prove pratiche e teoriche, 96 allievi. Nell’offerta formativa, oltre alle ore ufficiali del corso suddivise tra ore individuali di strumento e ore di musica d’insieme, rientreranno la realizzazione di produzioni musicali specifiche da eseguire nei vari Festival Jazz italiani ed europei convenzionati, gli stage e i laboratori con musicisti nazionali ed internazionali. E’ prevista l’attivazione di progetti internazionali come gli scambi Erasmus, oltre a collaborazioni con alcune delle più prestigiose istituzioni di musica Jazz europee e statunitensi. Gli allievi avranno a disposizione 20 aule attrezzate, una biblioteca didattica ricchissima e numerosi servizi, come l’accesso all’archivio e alla biblioteca del “Centro Studi” ed alla rete informatica dotata di servizi intranet e software musicali per incrementare la didattica. Sono previste inoltre per gli allievi alcune agevolazioni per gli alloggi e le mense universitarie tramite convenzioni con L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario.
Le informazioni sui corsi, sulle modalità di accesso, sui requisiti d’ingresso e sull’articolazione delle lezioni si possono reperire su www.sienajazz.it e www.unijazz.it . I contatti telefonici della Fondazione Siena Jazz sono 0577-271401 (telefono) e 0577- 271404 (fax).